L’ex consigliere regionale di An annuncia che sarà a capo di una lista civica
MASSIMILIANO CAMILLETTI
BASTIA UMBRA- Dopo Rosella Aristei tocca a Massimo Mantovani, per anni esponente di punta di An, ad ufficializzare la propria scesa in campo a capo di una lista civica: “Grazie al sostegno di un gran numero di persone sono pronto ad impegnarmi per affrontare nella prossima competizione elettorale la battaglia politica alla guida di una lista cittadina”. Mantovani ritiene che per la prima volta, dopo oltre quarant’anni, si sono create le condizioni per mandare la sinistra all’opposizione.
Un’ipotesi accattivante che un politico di lungo corso come lui non intende lasciarsi sfuggire. Fare una bella gara e perdere non è certo il suo obiettivo. In occasione delle precedenti elezioni amministrative Massimo Mantovani, candidato a sindaco di Alleanza nazionale, riuscì ad ottenere ben 2mila 312 voti, ovvero il 20,3% dei consensi. Un buon risultato – se si tiene conto degli equilibri politici tradizionali di Bastia – che tuttavia non impedì alla coalizione di centrosinistra di andare al governo della città. Questa volta, con ogni probabilità, punterà a vincere la partita al secondo turno cercando di far convergere sul candidato che andrà al ballottaggio (Aristei o Masci) i voti di un ampio schieramento che va dalle liste civiche a tutto il centrodestra. E Mantovani non esclude che questo fronte possa aggregare anche alcune frange dello Sdi e quei soggetti della Margherita che non approvano la candidatura Lombardi.
Nei prossimi giorni l’ex presidente del gruppo di An in consiglio regionale spiegherà, mediante una conferenza stampa, le ragioni di questa scelta ed il programma della lista da lui capeggiata.
