
TRA QUESTI il medico, la dottoressa Adelaide Susta, che ha avuto in cura Simone il giovane uomo stroncato dalla terribile malattia. A suo nome la moglie, Laura Malizia, con grande coraggio ha assunto la presidenza dell’associazione: «È la prima del genere sul nostro territorio – ha ricordato Laura –«. Ha anche espresso l’augurio che l’associazione diventi un riferimento per coloro che sono colpiti da malattie oncologiche e per i loro familiari. Non è raro che, oltre al dolore, arrivi anche la crisi economica per queste famiglie che ‘Gli amici di Simone’ intendono contribuire ad affrontare.