BASTIA UMBRA – LA FESTA è cominciata e la città è in piena animazione con presenza importanti nelle taverne rionali, nonostante l’incertezza delle condizioni meteorologiche che ha provocato il trasferimento della cerimonia d’apertura da piazza Mazzini all’interno della chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo. Certamente non un ripiego perché la cerimonia compresa la consegna delle chiavi della città da parte del sindaco Ansideri al Patrono San Michele, ha visto la benedizione degli stendardi e dei mantelli. IL RITO religioso è stato compiuto dal nuovo amministratore parrocchiale don Maurizio Saba, che è anche vicario diocesano, pochi giorni dopo la nomina nel suo nuovo incarico a Bastia. In realtà si tratta di un ritorno per don Maurizio, che è stato in questa parrocchia trent’anni fa nelle vesti di giovane prete alle prime armi che raccolse già allora grande simpatia tra i fedeli. Suo diretto collaboratore, oggi, rimane don Girolamo Giovannini, le cui dimissioni sono state respinte dal vescovo diocesano. Gli appuntamenti della 55esima edizione del Palio sono in linea con il programma, che prevede stasera alle 21,30 la prima delle quattro sfilate, a cura del rione Moncioveta.
