Bastia

«Piano Franchi», c’è il via libera a negozi e appartamenti

Fratellini-Francesco9BASTIA L’ASSESSORE FRATELLINI: «50 MILIONI PER LA PRIMA FASE». LAVORI SUL SOTTOPASSO FERROVIARIO

BASTIA UMBRA —TRA POCO più di un anno si voterà per il rinnovo dell’amministrazione comunale e la giunta Ansideri, con l’assetto ridefinito dopo le dimissioni di Rosella Aristei, si prepara ad affrontare gli ultimi dodici mesi di governo. Le scelte in materia urbanistica si confermano fondamentali per dare un senso al primo governo di centrodestra a Bastia dopo quasi cinquant’anni e una concreta prospettiva per il secondo mandato al sindaco Ansideri.
L’altra sera in un incontro si è fatto il punto sull’Urban Lab il laboratorio per la preparazione del nuovo Piano regolatore generale, e fornito il crono programma dei piani in ‘itinere’: in dirittura di arrivo il piano San Marco, quello dell’ex Mattatoio, ma anche il varo definitivo del piano Franchi, con oltre 200mila metri cubi da realizzare. E’ arrivato l’ok della Provincia, ma a farlo partire sembra che sia la fattività economica del progetto.
«IN EFFETTI — spiega l’assessore Francesco Fratellini — in una situazione economica ferma anche un piano d’avanguardia come il Franchi ha incontrato molti ostacoli. Ora, però, la strada sembra quella giusta con un intervento che nella prima fase comporterà investimenti per 50 milioni di euro. Insediamenti commerciali e residenziali, per i quali è previsto l’intervento della fondazione ‘Social Housing’ per la costruzione di abitazioni a prezzi calmierati che vedrà in campo finanziamenti garantiti dalla Cassa depositi e presiti».
SI PARLA di 172 appartamenti, di cui 154 ‘social housing’; con l’apertura del cantiere è confermato anche l’inizio dei lavori per il sottopasso ferroviario di via Firenze? «Certamente sì, perché il piano Franchi è nato proprio su questa base: ristrutturare quest’area a ridosso del centro storico e con essa la viabilità per superare la barriera della linea ferroviaria».
m.s.

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