Bastia

Piazza Mazzini, progetto da 3 milioni

Presentato al teatro Esperia il piano realizzato dal dipartimento di Ingegneria dell’Università di Perugia

Da rifare pavimentazione e arredo urbano dell’area. Verrà riutilizzato parte del materiale presente

Il sindaco Lungarotti “La riqualificazione urbana è legata alla crescita economica”

di Flavia Pagliochini
BASTIA UMBRA “Rivitalizzazione e valorizzazione delle radici della città”. Questa è la volontà dell’amministrazione comunale nel progetto di riqualificazione di piazza Mazzini, che ha un costo di circa 3 milioni. L’idea, oltre a prevedere la ripavimentazione della piazza, che versa in pessime condizioni, prevede anche elementi di arredo e quanto altro necessario a ridare centralità all’area. Nel 2015 era stata avviata una prima riqualificazione della piazza anche visto che il frequente parcheggio di auto e il via vai dovuto all’apertura sperimentale, oltre all’usura del tempo, avevano ridotto il manto stradale a un colabrodo. Ora il progetto compiuto di una riqualificazione di piazza Mazzini, che insieme a piazza Cavour è stata anche inserita nelle richieste inviate alla Regione per i fondi del Recovery plan. La descrizione del concept di piazza Mazzini è stata riportata anche nel periodico dell’Ordine degli ingegneri della Provincia di Perugia. “Il progetto di sistemazione della centralissima piazza Mazzini a Bastia Umbra, un progetto evocativamente piazza del Palio, è caratterizzato da cinque parole, identità (perseguita con la valorizzazione dello svolgimento del Palio), sostenibilità (perseguita con il riuso del materiale lapideo preesistente),durabilità (perseguita con la scelta di un
materiale lapideo caratterizzato da elevata resistenza ed esente dai danni provocati dal gelo, flessibilità (perseguita con la conciliazione di pedonalità e carrabilità), unitarietà (perseguita con la ricomposizione della forma allungata della piazza)”. Per la riqualificazione del cuore del centro storico, la giunta ha affidato la progettualità al dipartimento di ingegneria civile e ambientale dell’Università degli studi di Perugia. La presentazione alla cittadinanza è stata
effettuata da Paolo Belardi e Simone Bori nel corso di un incontro al cinema teatro Esperia alla presenza del sindaco Paola Lungarotti, dell’assessore ai Lavori pubblici Stefano Santoni, della giunta, dei consiglieri di maggioranza e minoranza. Ha moderato l’incontro il presidente del consiglio comunale, Giulio Provvidenza. Nelle richieste per Bastia Umbra presentate dalla giunta alla Regione per il Recovery Plan sono inclusi progetti di “riqualificazione urbana, crescita economica, miglioramento della qualità della vita, politiche giovanili, servizi e digitalizzazione, inclusione sociale. Vere e proprie proposte progettuali, alcune già in essere e altre nuove per Bastia Umbra”, ricordava Lungarotti. “Partecipare al Recovery fund per un Comune come Bastia, punto di riferimento economico, produttivo dell’Umbria – ha aggiunto Lungarotti -vuol dire tornare a sperare in un futuro di riqualificazione, innovazione, valorizzazione di un patrimonio che la pandemia ha mortificato: la dimostrazione che le difficoltà possono essere anche grandi opportunità”.

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