Bastia

“Più telecamere per contrastare la microcriminalità”

A chiederlo è la Lega dopo i furti degli ultimi giorni: “Serve un intervento concreto in tema di sicurezza”

BASTIA UMBRA La microcriminalità continua a essere un problema a Bastia Umbra. A giorni è attesa, da parte di Armando Gradone, prefetto di Perugia, la convocazione del Comitato provinciale sulla sicurezza, ma la Lega chiede provvedimenti, visto che nel giro di quindici giorni si sono verificati ben cinque furti. “Tutti gli episodi avvenuti alle prime luci dell’alba hanno interessato due attività in via Gramsci ed una all’interno del Polo Giontella, lo stesso modus operandi, un tombino per rompere il vetro ed entrare all’interno del locale. A essere colpita – sottolinea ancora la Lega – anche un’altra attività in via Hochberg, che in tre mesi è stata bersaglio di ben tre furti di cui gli ultimi due a distanza di dieci giorni. Insomma, sembra che le attività oltre a dover fronteggiare la faticosa riapertura post-Covid debbano fare i conti anche con la paura e l’incertezza per la sicurezza della propria attività”. Anche per questo, il direttivo bastiolo della Lega chiede che la giunta “si preoccupi di ampliare il sistema di videosorveglianza posizionando una nuova telecamere presso la sede della polizia locale a controllo del parcheggio. La Lega, rinnovando l’ennesima volta la propria disponibilità a contribuire in ogni modo, anche alla luce della mozione presentata e respinta dalla maggioranza all’ultimo consiglio comunale,si aspetta un immediato cambio di passo da parte dell’amministrazione in tema di sicurezza. Bastia non può essere vista e vissuta come la città dei vetri rotti, dello spargimento di sangue, dei furti e dello spaccio. Serve un intervento concreto al più presto”.
F.P.

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