Bastia

Proloco,«piccole» manovre

CHIESTO ALLA PRESIDENTE DI RESTARE
BASTIA UMBRA —L’ANNUNCIO di un possibile avvicendamento alla guida della Pro Loco ha condizionato l’assemblea dei soci che, oltre ad approvare il bilancio e le linee guida, era chiamato domenica 21 aprile a scegliere il nuovo gruppo dirigente.
La presidente Daniela Brunelli aveva annunciato già alla vigilia la volontà di lasciare per favorire il rinnovamento.
«Dopo dieci anni di responsabilità esercitata ininterrottamente — ha sottolineato Daniela — mi era sembrato un dovere fare spazio ad altri e a nuove idee. Un passaggio fisiologico avviato per rimuovere la polvere anche se non visibile; insomma dare una scossa ed evitare il rischio di immobilismo».
In realtà i soci che frequentano la Pro Loco, ma anche quelli meno assidui, (in tutto circa 300 persone) hanno fatto sapere in diversi modi che non è il momento di cambiamenti che, anziché rilanciare l’associazione, potrebbero interrompere il clima di lavoro comune che ha caratterizzato l’attuale gestione della pro loco.
Di elezione del presidente si parlerà tra una settimana, quando il nuovo consiglio direttivo eletto dai soci si riunirà per votare.
Tuttavia, l’indirizzo indicato dall’assemblea è chiaramente quello della continuità e, per espressa volontà della Brunelli, anche di condivisione.
«Mi hanno fatto piacere gli apprezzamenti ricevuti — sottolinea Daniela Brunelli —, anche dall’esterno, ma a convincermi sono stati gli impegni dichiarati di aumentare la collaborazione da parte di tutti.
Cercherò, se mi vorranno impegnare anche nel prossimo triennio, di coinvolgere il maggior numero di persone possibili; soci della pro loco, ma anche soggetti esterni volendo ampliare i settori di intervento per meglio rappresentare tutta la città».
m.s.

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