Bastia

Prorogati i lavori al palazzo comunale. Causa Covid

Il termine per la consegna scadeva ieri, ma l’impresa è stata rallentata dai contagi Avrà tempo un altro mese
BASTIA UMBRA Siamo allo sforzo finale per completare il palazzo comunale che è stato sottoposto a consolidamento sismico e di efficientamento energetico. Ieri scadeva il termine di consegna dell’opera per l’impresa aggiudicataria dei lavori che ha ottenuto un altro mese di proroga. «La ditta è stata rallentata da alcuni contagi Covid – sottolinea Stefano Santoni (foto), assessore ai Lavori pubblici – e abbiamo accolto la richiesta di proroga». Nei giorni scorsi si sono registrati interventi critici sul progetto di ristrutturazione del palazzo. In particolare si è riparlato della cancellata di ingresso che sarà sostituita con una vetrata. Una scelta da alcuni non apprezzata, ma criticata anche perché finora nessuno ha detto che fine abbia fatto. Se smarrita sarebbe un danno patrimoniale per il Comune, che comunque dovrebbe spiegare anche le scelte del progetto, che è stato approvato in due tempi il 2015 e 2017 dalla Giunta del sindaco Stefano Ansideri. Il palazzo costruito nei primi anni Sessanta del secolo scorso dall’amministrazione del sindaco Giontella non risulta che sia sottoposto a tutela come patrimonio artistico o storico culturale. Tuttavia, la scelta di allungare le finestre del primo piano, creare una fenditura stretta e lunga sulla facciata, oltre al soprattetto sono interventi modificativi chiaramente visibili che riguardano l’estetica del palazzo e in quanto tali andrebbero spiegati pubblicamente come scelte progettuali. m.s.

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