Bastia

Pusher arrestato dai carabinieri con più di 60 dosi di cocaina

Bastia Umbra, aveva cambiato nome per tornare in Italia

OSPEDALICCHIO – Aveva anche cambiato nome per entrare in Italia, è stato trovato in possesso di oltre 60 dosi di cocaina: arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Assisi. I militari, a Ospedalicchio, frazione di Bastia Umbra, hanno notato l’uomo consegnare un piccolo involucro bianco a un giovane, che si è poi allontanato velocemente. Quest’ultimo, subito bloccato, ha ammesso di aver appena acquistato una dose da 80 euro di cocaina, che i militari hanno immediatamente sequestrata, con relativa segnalazione Prefettura quale assuntore di sostanza stupefacente. Nel frattempo i Carabinieri hanno seguito e fermato lo spacciatore (risultato incensurato di origini straniere e irregolare sul territorio nazionale e colpito di decreto di espulsione e divieto di rientro per 5 anni nel settembre dello scorso anno) ed eseguito perquisizioni, sia personale, sia veicolare che nell’abitazione, alla periferia di Perugia. In totale, sono state rinvenute ben 62 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, già confezionate e pronte alla vendita al dettaglio, che avrebbero fruttato un guadagno di quasi 5mila euro. Oltre alla droga, i Carabinieri hanno trovato anche del materiale da confezionamento, un bilancino di precisione e quasi 3mila euro in contanti, che sono stati sequestrati perché ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio. E’ emerso anche che aveva recentemente cambiato nome nel suo paese d’origine prima del ritorno in Italia. E’ stato condotto al carcere «Capanne» di Perugia per le ipotesi di spaccio, di detenzione di stupefacenti e per la violazione del divieto di rientro in Italia, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto davanti al GIP del Tribunale di Perugia.

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