Bastia

Ristoratore bloccato a Mykolaiv Vicinanza e preghiera da Valtopina

Luigi Massaro è Ira gli italiani ancora sotto le bombe

VALTOPINA Mentre lui è ancora bloccato in Ucraina insieme al figlio, nella sua Valtopina, si moltiplicano i messaggi di vicinanza e solidarietà. “Il nostro concittadino Luigi Massaro – si legge in un post della pagina Facebook Gruppo Torre per Valtopina – è ancora bloccato in Ucraina insieme al figlio Alex, costretto a nascondersi nelle campagne della città di Mykolaiv. E troppo pericoloso continuare scappare, a causa dei bombardamenti.

Nei giorni scorsi, abbiamo provato a contattarlo, ci siamo sentiti per messaggio e ci aveva raccontato che si stava spostando in continuazione per provare a fuggire dalla guerra. Sta vivendo una situazione assurda e drammatica: gli siamo vicini con il cuore e la preghiera, sperando che possa superare presto questo dramma.
Da Valtopina, rinnoviamo l’appello all’Europa e al Mondo a costruire la Pace con la forza del dialogo e della democrazia”. I due uomini si trovano in una casa di campagna con un bunker e sono in contatto con la Farnesina ma in questo momento non possono muoversi. La moglie e madre invece è riuscita a rientrare in Umbria, dove gestisce due ristoranti con il marito perché si trovava più vicina al confine con la Polonia.

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