Bastia

San Marco, il cantiere della nuova chiesa «I lavori partiranno in primavera»

BASTIA UMBRA DON FRANCO RASSICURA

BASTIA UMBRA – PRUDENZA più che lentezza caratterizza il cantiere della nuova chiesa della parrocchia San Marco: appaltato a fine autunno, ore si lavora nei preparativi logistici. Serpeggia in alcuni il dubbio che i tempi di realizzazione, previsti in due anni, possano slittare. «Non c’è ragione di preoccuparsi – spiega il parroco don Franco Santini – perché, dopo alcune lungaggini burocratiche iniziali che siamo riusciti a risolvere, i problemi ora sono di natura organizzativa. Piuttosto che partire e poi rischiare di fermarsi, abbiamo concordato con l’impresa di dedicare i mesi invernali all’allestimento del cantiere e, poi con la primavera, inizieranno i lavori». E’ vero che la collaborazione con l’altra parrocchia di San Michele Arcangelo è ottima, ma i servizi in loco sono necessari. «Al centro giovanile San Michele convergono tutti i giovani di Bastia. Appena saranno realizzate le nuove strutture per i servizi essenziali useremo la nostra casa parrocchiale, ma per le principali attività i giovani continueranno a frequentare il centro San Michele». A PROPOSITO dei giovani don Franco è stato a Bastia oltre 30 anni fa come viceparroco; come vede oggi la condizione giovanile in città? «E’ molto cambiata, ma le modifiche più radicali non tanto i ragazzi, quanto le famiglie – sottolinea –. Un tempo i genitori spingevano i figli in parrocchia, oggi molti hanno sono meno interessati.Il discorso non riguarda tutte le famiglie. I giovani in parrocchia negli anni ‘70 erano oltre il 50%, oggi arrivano al 30%». m.s.

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