Bastia

Schianto in moto, accertamenti sulla dinamica

Al vaglio l’incidente costato la vita all’ottico Tortoioli. Bastia e Petrignano in lutto
BASTIA UMBRA – NON È STATO rilasciato il nulla osta dalla Procura della Repubblica di Spoleto per restituire alla famiglia il corpo di Stefano Tortoioli, il 51enne morto lunedì mattina sulla ‘Tre Valli’ in sella alla sua moto nello scontro con un camion. Il magistrato ha disposto accertamenti per verificare l’esatta dinamica dell’incidente e non si esclude l’autopsia, che potrebbe essere effettuata oggi. Il corpo di Stefano è all’obitorio dell’ospedale di Spoleto, dove dal pomeriggio di lunedì si sono recati parenti e amici per portare solidarietà alla famiglia.
TRA COSTORO l’avvocato Fabrizia Renzini, che è anche consigliere comunale di Bastia, amica di famiglia. «La nostra è un’amicizia piuttosto recente – ricorda la Renzini – dovuta alla frequentazione dei nostri due figli maschi nel settore giovanile della società di calcio Angelana. La positività di Stefano ha subito cementato il nostro legame, che è diventato stretto e di reciproca stima». Insomma, l’incidente mortale è stata una tragedia non solo per lo stretto giro dei familiari, ma anche per i tanti amici ed estimatori.
UOMO SOLARE, Tortoioli, appassionato di vari sport e in particolare di motociclismo, gestiva due negozi di ottica. Uno a Petrignano, dov’era nato e dove vive la famiglia di origine, e l’altro a Bastia, dove ha scelto di risiedere con la famiglia: la moglie Stefania e i tre figli, Marta 23 anni, Alessia 19 e il terzo di 11 anni. Gli innumerevoli interventi di cordoglio su Facebook testimoniano la stima di cui l’ottico godeva. La moglie era in vacanza a Vasto, da dove lunedì Stefano era partito in moto per Bastia, e appresa la tremenda notizia ha fatto subito ritorno in Umbria.
m.s.

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