L’amministrazione replica alle accuse del Pd: “A Ospedalicchio innovativo progetto 0-6”
XXV Aprile “Area esterna in ritardo a causa dei contenziosi con la ditta”
BASTIA UMBRA Dopo le segnalazioni del Partito democratico sull’abbandono degli edifici scolastici del territorio, arriva la replica della giunta: “Non è corretto affermare che esistono edifici scolastici sovraffollati e in condizioni di pericolo o di abbandono”, si legge in una nota, secondo cui “sono stati realizzati tre progetti esecutivi per adeguamento sismico che riguardano la scuola media, l’infanzia di Ospedalicchio, l’ex scuola primaria e dell’infanzia di Bastiola che sarà demolita e ricostruita per accogliere un plesso 0-6 (nido ed infanzia insieme) innovativo nell’ambito del sistema scolastico bastiolo e non solo. E’ in fase di progettazione l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico della scuola dell’infanzia di Costano. Sono partiti i lavori di efficientamento energetico integrale della scuola primaria Don Bosco”. A breve, come ricordano dal Comune, sarà assegnata la progettazione per l’adeguamento sismico della scuola dell’infanzia di XXV Aprile, che è vero non essere terminata nei suoi spazi esterni. “Ne siamo dispiaciuti tutti, ma il contenzioso in atto ha allungato i tempi e non certamente per volontà dell’amministrazione costretta a dover riappaltare la fine dei lavori ad altra impresa edile”. Quanto all’ubicazione di una scuola al Giramondo “questa soluzione ha permesso di avere tre classi in una sede scolastica adeguata e a norma mantenendo alla pari la dignità del fare scuola”. Infine, l’ex scuola di Cipresso “verrà trasformata in qualcosa di socialmente utile per la comunità”.
F.P.