Calcio a 7 Vinte le finali nazionali, l’ex interista tra i promotori della società
BASTIA UMBRA La città di Bastia Umbra può aggiungere alla sua bacheca un altro trofeo ed è quello del campionato nazionale Opes League calcio a 7. A riportarlo a casa sono stati i ragazzi dello Sporting Club Bastia. La storia di questa squadra di amici, fuori e dentro il campo, parte da molto lontano. Per capirne la bellezza dovremmo tornare agli anni ’90, quando sui campetti di terra battuta di Borgo Primo Maggio si allenavano i bambini di quello che era il settore giovanile di una società sportiva a tutti gli effetti: proprio lo Sporting Club Bastia. Sono passati quasi tre decenni, il settore giovanile dello Sporting Club si è sciolto (unitosi a quello della Polisportiva Bastia per formare un unico settore giovanile della città nel 1999),molti capelli sono caduti, ma la passione e l’amicizia di quei bambini non è passata. Qualche anno fa alcuni di loro, con il contributo del più illustre militante di quel vecchio settore giovanile – Andrea Ranocchia -, hanno deciso di formare una squadra di calcio a 7 in memoria e in onore dei bei vecchi tempi.Il gruppo si è infoltito col passare del tempo e le cose si sono fatte serie. Nel 2018 il club era arrivato a un soffio dall’obiettivo classificandosi secondo, nel 2019 uscendo ai quarti. Ma dopo i due anni di stop forzato il gruppo è tornato alla carica e, con il sostegno degli sponsor ha vinto il campionato regionale e dominato le finali nazionali disputate a Riccione. LA ROSA Albanesi, Barbetta, Buffa, Capitini, Carli, Cingillo, Coletta, Costantini, Croci, Faticoni, Lahmidi, Lombardoni, Marinacci, Mariucci, Medici, Meniconi, Migno, Moccaldo,Pettinelli, Quacquarini, Ricci, Ndedi Rodriguez, Rosselli, Sdringola, Armando Teatro, Tomassini.