Bastia

«Superficialità nella gestione del progetto-Parco»

Caso “Acquatico”, la Lega torna all’attacco del Comune con le due consigliere Migliorati e Degli Esposti
BASTIA UMBRA Il Parco Acquatico, che sarà costruito accanto all’attuale Piscina coperta,deve ancora nascere e già molti sono i dubbi sollevati al riguardo. La Lega, che due settimane fa aveva denunciato ritardi e spreco di denaro pubblico, torna sull’argomento anche dopo i chiarimenti forniti dalla Giunta del sindaco Paola Lungarotti. Le due consigliere Jessica Migliorati e Catia Degli Esposti (foto), quest’ultima assessore nella Giunta dell’ex sindaco Ansideri, ribadiscono «la superficialità dell’amministrazione comunale nella gestione del progetto del Parco che ha causato il ritardo ed il pagamento anticipato dei canoni». Ricordano che nel dicembre del 2019, quando è stata firmata la convenzione tra Comune e società aggiudicataria, il progetto a cura della ditta avrebbe dovuto essere definito. Il fatto invece che ci siano voluti mesi, non solo ha comportato una perdita di tempo, ma anche di denaro in quanto il canone faceva riferimento ad un’opera carente. Si tratta di un Parco Acquatico di grande interesse per i ragazzi e per le famiglie. Inoltre, si vorrebbe recuperare l’impianto natatorio Eden Rock, demolito nell’ambito del pian odi ristrutturazione dell’area Giontella. Comunque i dubbi che non avessero avuto spiegazione soddisfacente potranno essere chiariti oggi, nel corso della conferenza stampa di presentazione del Parco Acquatico, alle ore 18 nella Sala della Consulta. Saranno presenti il sindaco con una delegazione del Comune e i responsabili della Società Azzurra che con il project financing realizzerà e gestire il Parco nei primi 15 anni.

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