Verso il voto: Faccia a faccia con gli iscritti di Cna e Confartigianato
BASTIA UMBRA – faccia a faccia su sviluppo ed economia tra i quattro candidati a sindaco di Bastia Umbra, Fabrizio Masci (Casa delle Libertà), Francesco Lombardi (coalizione del centro-sinistra), Luigino Ciotti (Rifondazione Comunista) e Rosella Aristei (Lista civica), nel corso di un dibattito organizzato dalla Cna e Confartigianato, tenuto alla “Villa”. Nel corso degli interventi, ogni candidato ha risposto delineando delle priorità nel caso in cui dovessero assumere la guida del Comune dal 14 giugno. Ebbene, da ciò è emersa innanzitutto la volontà che “le imprese devono operare insieme, “in rete”, poiché è tramontato il tempo in cui un imprenditore si poteva preoccupare solamente di difendere il proprio territorio. Ora la situazione economica impone la sinergia, accanto ad una grande necessita di formazione”, per Masci. E’ favorevole ad un ottica di sistema anche la Aristei, la quale afferma che “ci troviamo a vivere nel pieno di una rivoluzione e per gestirla occorre assumere una nuova conformazione che è quella, appunto, del sistema, partendo dalle intelligenze e dalle eccellenze, e per questo occorre formazione ed istruzione tutti i livelli”. Lombardi, invece, auspica una “crescita puntando sulla qualità nei suoi molteplici aspetti delle istituzioni, dell’urbanistica, pubblica amministrazione e infrastrutture (queste ultime intese sia in senso materiale che immateriale). E questo è quanto avvenuto a Bastia in cui crescita e qualità della vita sono cresciute di pari passo”. Ciotti, nell’elencare le sue priorità le ha sintetizzate in cinque punti. Bilancio partecipativo, stop alla cementificazione selvaggia, certezza delle regole, viabilità, ed occupazione qualificata. E in questi, che sono anche i punti del suo programma, il candidato di Rifondazione sintetizza la sua idea, non solo di sviluppo economico, ma anche di modo di vita della città e della società bastiola.
Rosita Brufani