Il sindaco Lombardi spiega l’intervento di ristrutturazione del Municipio
Nuovi spazi, i servizi concentrati nel centro storico
Il primo cittadino replica a chi, tra le fila dell’opposizione, si è opposto al progetto approvato nell’ultima seduta consiliare
BASTIA UMBRA – “Il progetto per l’adeguamento sismico e la rifunzionalizzazione del palazzo comunale rappresenta un intervento in grado di migliorare la funzionalità dell’ente e quindi dei servizi erogati e costituisce un tassello importante di quella riqualificazione del centro storico che l’amministrazione vuole perseguire”. In questo modo il sindaco Francesco Lombardi replica a chi, tra le fila dell’opposizione, si è opposto al progetto approvato nel corso dell’ultima seduta consiliare.
“L’amministrazione, afferma il primo cittadino, sta lavorando per perseguire quanto stabilito nel programma del sindaco, condiviso da tutta la coalizione di centrosinistra. E di fronte a un’azione decisa dell’amministrazione Forza Italia non sa a cosa appellarsi, dando sfogo all’esasperazione politica di chi intende creare ad arte presunti casi politici da sfruttare in campagna elettorale, soprattutto dopo la recente scompaginazione delle forze di opposizione. Singolare che l’unica operatività a cui Forza Italia guardi sia quella relativa all’intervento urbanistico”. Quanto al progetto approvato per il palazzo comunale, lo stesso sindaco spiega la filosofia che lo ha ispirato: “L’edificio è stato lesionato dal terremoto e quindi siamo obbligati ad intervenire per ristrutturarlo (la Regione ha concesso per questo 419mila euro di contributo) secondo le norme antisismiche e le indicazioni vincolanti della Soprintendenza. Un’altra parte aveva bisogno di una manutenzione straordinaria, non più rinviabile. Il costo complessivo del progetto, un milione e 200mila euro (di cui 800mila a carico del Comune), riguarda i lavori strutturali e per gli impianti, le spese tecniche, gli oneri fiscali, per la sicurezza del cantiere, gli arredi e lo spostamento degli uffici. Quanto alla famosa soffitta tirata in ballo strumentalmente da Forza Italia, si tratta del sottotetto, attualmente non utilizzabile, che, invece dopo i lavori potrà ospitare l’archivio dell’ufficio tecnico”. Attraverso la ristrutturazione dell’edificio si recupereranno spazi grazie ai quali sarà possibile ricollocare, nei tre piani, gli uffici comunali ed i servizi al pubblico in modo più funzionale L’amministrazione intende riaggregare progressivamente i servizi comunali, concentrandoli nel centro storico. Il palazzo comunale rappresenta una parte importante del centro di Bastia Umbra, la sua ristrutturazione, almeno nelle intenzioni, dovrebbe dare il via a quel processo di riqualificazione del cuore della città che i bastioli chiedono.
Roldano Boccali