Bastia

Verso l’adozione del nuovo PRG: L’Assessora Ramona Furiani presenta Linee d’Indirizzo Strategiche per la Redazione del Piano

COMUNICATO STAMPA COMUNE DI BASTIA UMBRA

L’Amministrazione comunale di Bastia Umbra prosegue il percorso di definizione del nuovo Piano Regolatore Generale – Parte strutturale e Parte operativa, ormai giunto alla fase conclusiva e prossima all’adozione, alla luce delle mutate esigenze del territorio e delle nuove sfide ambientali, sociali ed economiche.

Ieri sera, Mercoledì 3 Dicembre 2025, l’Assessora alla Pianificazione e Gestione del Territorio Ramona Furiani, insieme al Sindaco Erigo Pecci, e ai progettisti del Piano Elena Solero e Piergiorgio Vitillo (Foa Studio Architetti Associati) ha presentato le Linee d’Indirizzo Strategiche per la Redazione del Piano che definiscono una visione chiara: Bastia come città produttiva, sostenibile e inclusiva, capace di coniugare identità, sviluppo e qualità della vita. Il nuovo piano si fonda su tre assi fondamentali: valorizzazione del sistema produttivo locale, tutela e rigenerazione del territorio e armonizzazione tra previsione e attuazione.

Con questo PRG, l’Amministrazione intende riportare in seno all’ente pubblico la prerogativa pianificatoria della città, restituendo alla comunità e alle istituzioni il compito di orientare le trasformazioni urbane non in funzione della rendita, ma secondo l’interesse generale, il benessere collettivo e la qualità dello spazio pubblico. La pianificazione torna così a essere uno strumento di governo, un atto culturale e politico, capace di orientare le scelte di sviluppo e di generare valore pubblico.

Ispirato ai principi fondamentali del costituzionalismo contemporaneo – che riconosce il territorio, l’ambiente, il paesaggio e le relazioni sociali come componenti essenziali del benessere collettivo – il nuovo impianto urbanistico non si limita a regolare gli spazi, ma promuove una visione della città come comunità, come luogo di vita, di relazioni e di diritti. Un modello che riconosce l’equilibrio tra abitare, produrre, proteggere e condividere come fondamento della qualità urbana e della coesione sociale.

Le fragilità e i valori ambientali, paesaggistici e culturali non sono più considerati limiti, ma risorse sulle quali costruire un modello urbano resiliente, innovativo e sostenibile. Il piano punta a ridurre il consumo di suolo, valorizzare i paesaggi, rigenerare i tessuti urbani esistenti e riqualificare gli ambiti produttivi, orientandoli verso innovazione, sostenibilità e occupazione di qualità.

Il progetto prevede inoltre una rete integrata di servizi, spazi pubblici, mobilità dolce, infrastrutture verdi e blu, sport, cultura e turismo, favorendo centralità urbane di prossimità che rafforzano le relazioni, la salute, l’accessibilità e la qualità dell’abitare.

L’attuazione avverrà attraverso procedure trasparenti e partecipate, con bandi pubblici e criteri orientati alla generazione di valore pubblico, sociale, ambientale e culturale.

Un piano, dunque, non solo tecnico ma anche culturale, che interpreta il territorio come comunità e il paesaggio come bene comune. Uno strumento vivo, contemporaneo e adattabile nel tempo, capace di guidare Bastia Umbra verso un futuro sostenibile, equo e condiviso.

Dopo questo incontro, e prima dell’adozione della Parte strutturale, l’Amministrazione ribadisce la piena disponibilità ad ascoltare e riflettere su tutte le indicazioni, le osservazioni e i suggerimenti di cittadini, operatori tecnici, imprese e di chiunque desideri condividere la propria sensibilità e contribuire a questo passaggio fondamentale per il futuro urbanistico della città.

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