Repubblicani al veleno
BASTIA UMBRA (a.g.) – Il piano per le opere pubbliche presentato dal sindaco Stefano Ansideri? Una chimera a parere di Marco Zavota, segretario del Pri, che commenta così il programma che lo stesso primo cittadino ha esposto nel corso dell’ultimo consiglio comunale cittadino: “In alcune zone della città la politica non conta nulla; contano solo quei fattori che, in passato, hanno già creato dei mostri di degrado territoriale e dietro i quali si nascondono, ancora oggi, oscure manovre legate a interessi di decine di milioni di euro. Fin quando non sarà presente un piano regolatore chiaro a tutti Bastia Umbra non potrà sfruttare al meglio il suo territorio. Dalle forze politiche d’opposizioni presenti in consiglio comunale mi aspetto un maggior controllo sulla politica economica del governo cittadino; la politica è una cosa seria e, certamente, chi siede su quelle poltrone non rappresenta il massimo. Nell’area ex Deltafina, da uno studio fatto in campagna elettorale, non potranno mai sorgere delle scuola poiché i costi di ammodernamento sarebbero elevati per qualsiasi ente o pubblica amministrazione. Invece, siamo sempre più convinti che lo sviluppo della società bastiola debba passare attraverso un rilancio sociale e’ occupazionale. A oggi, centinaia di famiglie non hanno un reddito dignitoso per poter vivere, mentre la maggioranza, invece di preparare un’azione di grande interesse sociale, s’inventa cifre e numeri per far sognare i propri elettori, ingannandoli due volte”. Quali potrebbero essere le ricette per aiutare disoccupati e precari? Da annuncio di volerne parlare la sezione bastiola di Prc, che annuncia un incontro sull’argomento “Reddito sociale: una misura concreta contro la crisi” per sabato alle ore 11, nella sala della Consulta del municipio bastiolo.