Go Bastia lancia il suo Forum e cresce ancora

Continua il sostegno dell’associazione giovanile a “La Casa di Jonathan”, ma i progetti sono numerosi

BASTIA UMBRA In occasione del suo primo Natale,il consiglio direttivo di Go Bastia -Giovani all’opera – ed in particolare il tesoriere, Michele Marchetti, ha presentato all’attenzione dell’adunanza il bilancio (approvato
all’unanimità) di questi primi mesi di attività dell’associazione. Tra le novità, la donazione per “La Casa di Jonathan”, il progetto dell’associazione “Il Giunco”, che i ragazzi di Go Bastia hanno sposato sin dal principio e alla quale hanno dedicato parte del ricavato proveniente dal tesseramento, che – nel 2017 – ha sfiorato quota 100 membri.
Grande successo anche per il “Casodanno (un Capodanno a caso)”,il Capodanno di Bastia,organizzato in in collaborazione con molte realtà locali, composte anch’esse in gran parte da giovani del posto.
Durante la cena è stata anche annunciatala volontà di modificare l’atto costitutivo dell’associazione, per consentire un ampliamento del consiglio direttivo e coinvolgere direttamente, così, nuovi ragazzi che hanno dimostrato interesse, capacità, ma soprattutto grande passione. Tra i nuovi appuntamenti, confermata la tappa – unica nel centro Italia – del Jeremy Lamb basket tour, che ha coinvolto nel 2017 centinaia di atleti da cinque diverse Regioni
e che sarà rinnovata nella veste e nell’offerta, con molte sorprese tutte da scoprire.Da gennaio partirà ufficialmente anche l’avventura del Forum di Go Bastia, che, accanto alle novità, agli eventi e a tutte le informazioni relative
all’associazione, sarà a disposizione degli utenti al sito www.gobastia.com e su tutti i canali social. “E’ stato un anno fantastico – afferma il presidente dell’associazione, Alberto Marino -ed è stato un sogno che si è avverato
vedere realizzato tutto ciò. Quando un anno fa decisi che era tempo di lanciarsi in quell’avventura che sognavo da tanto tempo, mai mi sarei aspettato di trovare il conforto e l’aiuto di persone disponibili e speciali come quelle che ho
attorno oggi”.