Ma che dice  ?!?!?!?!?!

Un detto popolare recita “apre bocca e gli da fiato”.

Non so se sia questo il caso, ma se non lo fosse, è molto simile.

Sabato presso il Bar “Pizza e caffè” si è tenuto l’incontro pubblico del PD sulla questione dei rifiuti, durante l’incontro, il segretario del PD locale, attraverso il portale www.Bastiaoggi.it, replica all’incontro pubblico che si è tenuto nei giorni scorsi presso il cinema Teatro Esperia e lo fa producendo una intervista che invito tutti ad ascoltare perché certifica (ammesso che ce ne fosse stato bisogno), che il PD di Bastia punta solo a fare confusione senza portare proposte concrete e soprattutto realizzabili. La cosa grave è che vorrebbe far passare per vere DELLE COSE ASSOLUTAMENTE INESATTE ED IMPROPONIBILI. Non credo che Vannio Brozzi non sia in grado di capire ciò che ascolta o legge e quindi devo supporre che questa maniera di affrontare gli argomenti rientri nel suo modo di fare politica che è quello vecchio di chi pensa ancora di illudere i cittadini con “quattro chiacchiere buttate la” o qualche “numero a casaccio” per cercare di screditare il buon lavoro fatto da altri  che viene riconosciuto sia in ambito provinciale e regionale.
Ma veniamo alle affermazioni fatte nell’intervista.

Dall’intervista, emerge che Brozzi sta forse parlando di un’altra realtà e non di quella di Bastia, ma esaminiamo alcune frasi una per una:
Brozzi: “ Noi rispondiamo in maniera corretta al convegno fatto dall’Amministrazione Comunale… noi diciamo oggi della cose che loro non hanno mai detto.. per esempio hanno introdotto la raccolta differenziata sul 70% della popolazione inserendo la raccolta con i mastelli.. dicendo che il costo tra i mastelli e il poker è sostanzialmente uguale. Questo dal punto di vista del primo anno va bene, (continua.. ascoltate l’intervista)”

La verità: Il 70% del territorio è servito dalla differenziata con il sistema poker e il 30% dal sistema a mastelli. Il piano finanziario per estendere la raccolta differenziata al 100% del territorio del sistema mastelli presenta una differenza di circa 6.000 euro. Tutti i piani finanziari (e chi è stato amministratore unico di FCU dovrebbe ben saperlo) prevedono l’ammortamento delle attrezzature su più anni e quindi anche il costo delle attrezzature necessarie per il nuovo servizio sarà ammortizzato così come sarebbe avvenuto per i cassonetti del poker. ( o Vannio pensa che i dispositivi del poker ce li avrebbero regalati?)

Brozzi: “Allora quello che non hanno detto loro ve lo diciamo noi: la realtà è che la raccolta a mastelli costa 300.000 euro all’anno in più del poker e questi dovranno essere pagati dai cittadini….”
La verità: Certo che non le diciamo quelle cose. Non lo facciamo perché non sono vere. La raccolta con i mastelli ha fatto aumentare la raccolta differenziata almeno del 10% in più raggiungendo quasi il 75% rispetto all’utilizzo del Poker e come dimostrato al Cinema Esperia, a causa dell’aumento dei prezzi unitari dello smaltimento e trattamento, il costo totale sarebbe comunque lievitato, quindi abbiamo speso in più per attivare i mastelli, (ma avremmo dovuto farlo anche per il poker) ma abbiamo risparmiato sullo smaltimento.

 

 

Brozzi: Fratellini ha detto di essersi accorto, che la differenza di costo tra lo smaltimento della raccolta differenziata e quello dell’indifferenziata è di soli 6 euro la tonnellata….l’Amministrazione investe 550.000 euro per aumentare la raccolta differenziata e poi spende quasi gli stessi soldi per smaltire… ma è una operazione fallimentare… […]mi chiedo la plastica, il vetro il cartone, ma noi lo dobbiamo smaltire e pagare 93 euro la tonnellata? Ma scusate chiamiamo qualche imprenditore facciamo noi la raccolta… vendiamolo… non possiamo noi spendere 93 euro la tonnellata… ci devono dare i soldi!

La verità: La differenza tra lo smaltimento dell’indifferenziato e il trattamento della FOU (rifiuto umido) è di circa 17 euro la tonnellata. Il vetro, carta, cartone, plastica, elettrodomestici ecc… vengono conferiti ai consorzi (Conai o simili) come prevede la Legge. Il conferimento è a costo zero, anzi il contratto di quindici anni stipulato con il gestore riconosce uno sconto di 160.000 euro all’anno per il conferimento di questi materiali anche se dai consorzi non sarà riconosciuta quella cifra. Solo quando dalla vendita di quei prodotti la cifra ottenuta sarà superiore a 160.000 euro, si otterranno altri benefici economici. I rifiuti urbani possono essere raccolti solo ed esclusivamente dal gestore che deve curarne la loro valorizzazione. Questo prevede la legge regionale e sarebbe bene che Brozzi invece di sparare numeri e concetti a casaccio si prodighi presso i suoi amici (li dovrebbe conoscere bene) che amministrano la Regione affinché si modifichi questo stato di cose.

 

 

Brozzi: “questa operazione è scellerata. Ma è mai possibile -spiega – che un appartamento medio deve pagare 700 euro di nettezza urbana? In un momento di crisi? Questo è il problema, chi fa l’amministratore comunale deve governare bene e non può spendere i soldi, perché i soldi sono di tutti”.
La verità: La Tares a Bastia è più bassa che in altri comuni. Non so cosa intenda Brozzi per appartamento medio, ma la tabella qui sotto indica le tariffe Tares per il comune di Bastia riferite ad una appartamento da 100 metri quadrati suddivise in base al numero di occupanti per pagare 700 euro di tares bisogna abitare in più di sei persone in un appartamento da 200 metri quadrati. E’ questo il significato di “appartamento medio” per il segretario comunale del più importante partito di sinistra di Bastia?

Queste sono solo alcune “chicche” dell’intervista che vi invito a non perdere: www.Bastiaoggi.it

Invito chi vuole veramente informarsi a scaricare il materiale relativo all’incontro pubblico tenuto all’Esperia il 15 novembre scorso dal portale ufficiale del comune o a rivedere gli interventi su youtube CLICCANDO QUI

Francesco Fratellini

Le tariffe della Tares a Bastia per le utenze domestiche
Le tariffe della Tares a Bastia per le utenze domestiche

 

 

Confronto Tariffe utenze domestiche nei maggiori comuni umbri, per un appartamento di 100 mq occupato da due persone
Confronto Tariffe utenze domestiche nei maggiori comuni umbri, per un appartamento di 100 mq occupato da due persone

 

Confronto Tariffe utenze domestiche nei maggiori comuni umbri, per un appartamento di 100 mq occupato da tre persone
Confronto Tariffe utenze domestiche nei maggiori comuni umbri, per un appartamento di 100 mq occupato da tre persone

 

 

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comments (6)

  • Propongo un confronto televisivo tra l’assessore Francesco Fratellini e il segretario del PD Vannio Brozzi, cosi’ una volta per tutte si farà chiarezza sui costi della differenziata.

  • Non credo che Brozzi accetti il confronto televisivo a due, specialmente se già è consapevole di perdere in partenza !!

  • Sono pronto al confronto televisivo. Fatemi sapere quando!
    Vannio Brozzi

  • LASSATELO PERDE .
    A Perugia non ne parla più nessuno ed a Bastia, tra sei mesi sarà la stessa cosa.
    Consegnatelo alla storia senza ulteriore pubblicità , la figura che doveva fare l’ ha fatta la sera dell’ incontro pubblico al cinema.
    Mesi di minacce e dichiarazioni ma davanti ai numeri ed ai cittadini CODA IN MEZZO ALLE GAMBE .
    LASSATELO PERDE, abbiate compassione.

  • Vannio non perdere tempo con questi del sito Bastia.it, andiamo avanti così.

  • Non è il sito che lo critica, sono gli elettori del pd bastiolo, i quali, visti gli attori in campo e quanto combinato nelle ultime legislature , hanno votato per Ansideri e lo dovranno rivotare per carenza di scelta. Molti di noi sono orientati verso il nuovo (vedi Renzi), ma a livello locale non si vede nessuno che riesca ad emergere, perché? A livello nazionale la vecchia nomenclatura sta portando avanti la candidatura di Cuperlo contro Renzi, a Bastia i candidati devono rispondere sempre agli ordini dei soliti noti e per questo molti emigrano dall’altra parte.

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