Tre giovani georgiani fermati dalla Polizia: dovranno rispondere di ricettazione e di furto aggravato
BASTIA UMBRA Devono rispondere di furto aggravato, ricettazione, tre cittadini georgiani bloccati a Bastia Umbra dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Assisi. I componenti del terzetto – rispettivamente di 35, 22 e 21 anni – hanno anche tentato di eludere il controllo, ma sono stati bloccati e identificati, risultando tutti con precedenti di polizia inerenti il regolare soggiorno in Italia e sottoposti all’obbligo di firma come misura alternativa al trattenimento nel Centro di Permanenza e rimpatrio. Inoltre il più giovane era inottemperante alla misura e, per questo motivo, la Questura di Roma aveva inserito una nota di rintraccio nei suoi confronti al fine di procedere alla sua immediata espulsione; da qui l’invito a presentarsi in Questura. Da una successiva perquisizione sono spuntati 4 coltelli, 2 bottiglie di superalcolici, uno zaino contenente arnesi atti allo scasso –un martello, due tronchesi, una torcia e dei guanti da lavoro – e dei prodotti alimentari che, da un successivo controllo non erano presenti sullo scontrino fiscale in loro possesso, evidenza poi confermata anche dallo stesso titolare dell’esercizio commerciale. Neanche a dirlo, sentiti in merito al possesso dei vari oggetti rinvenuti, i tre non sono riusciti a fornire delle motivazioni plausibili riguardo al fatto di esserne in possesso. I tre georgiani sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per i reati di furto aggravato, ricettazione, possesso di chiavi alterate e oggetti atti ad offendere; gli attrezzi trovati in loro possesso sono stati sequestrati, mentre i generi alimentari sono stati restituiti al titolare del supermercato sa cui erano stati sottratti.

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