Busitalia starebbe lavorando a un progetto destinato a potenziare il servizio fra i maggiori centri del territorio
di Flavia Pagliochini
ASSISI – L’Anno Santo della Misericordia potrebbe portare non solo più turisti, ma anche un maggior numero di corse degli autobus ad Assisi e, nell’arco del 2016, un prolungamento della linea C da Santa Maria degli Angeli a Bastia Umbra. La città di Francesco, del resto, rappresenta uno dei luoghi simbolo di questo Anno Santo anche perché è consideratala seconda tappa giubilare in quanto l’evento indetto dal papa coincide con ciò che San Francesco chiese 800 anni fa (1216) e che oggi è conosciuto e celebrato come il “Perdono di Assisi”, ossia l’indulgenza plenaria che per molti anni si è potuta ottenere unicamente nella Porziuncola, facoltà poi estesa a tutte le chiese francescane e a tutte quelle parrocchiali. Sono quindi tanti gli elementi che leganoAssisi all’Anno Santo dedicato alla riscoperta dellaMisericordia e che la fanno candidare, dopo Roma e il Vaticano, a seconda tappa di questo Giubileo straordinario. E’ anche in previsione del pienone di pellegrini (domenica 20 dicembre le piazze di San Francesco e Santa Maria degli Angeli erano affollate da moltissimi fedeli, arrivatidall’Umbriama anche damolte altre parti d’Italia), Busitalia Sita Nord – la società che nei mesi scorsi ha acquisito la maggioranza diUmbria mobilità – sta pensando aunincrementodelle corse, apartire da marzo, lungo la tratta Santa Maria degli Angeli-Assisi. Slegato dal Giubileo fino a un certo punto, ma comunque importante per il territorio, anche la possibile estensione (anche se non per tutte le corse) della linea C da Santa Maria degli Angeli a Bastia Umbra, anche se in questo caso – considerato che il Comune di Bastia non vorrebbe accollarsi la spesa, di circa 70mila euro -la società sta facendo i calcoli per capire se una corsa così potrebbe ripagarsi da sola, considerando che a Bastia Umbra ci sono svariati negozi assenti ad Assisi e soprattutto la cittadella della salute alla quale fanno riferimento anche molte persone anziane. Tornando alle corse extra del Giubileo,l’idea di Busitalia sarebbe quella di una corsa ogni mezz’ora (e noni canonici 40minuti) che parta dalla stazione di Santa Maria degli Angeli per arrivare nella zona di San Pietro, vicino alla basilica di San Francesco, se non addirittura a Porta Nuova, vicino al centro storico e alla basilica di Santa Chiara. Si tratta al momento di un progetto su carta, cui verrà dato il vialibera (e consistenza) solo a gennaio, anche se non è escluso uno slittamento a marzo, quando Pasqua e la buona stagione faranno arrivare nella città seraficamigliaia di pellegrini.
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