Eccellenza Il centrale di Grilli non si abbatte: “Vinceremo con la Voluntas, poi i play off. E vorrei restare”
Il difensore dopo il ko: “Il rigore sbagliato? Tutti ci invidiano Nunzio”
di Tommaso Ricci
BASTIA UMBRA – Le porte girevoli del paradiso. Ma quelle che prendi dal verso sbagliato e ti si bloccano lì. “Noi abbiamo fatto la nostra onesta partita, giocando anche bene – esordisce Francesco -, poi si è deciso tutto in un attimo, a due minuti dal termine del primo tempo. E’ stato davvero tutto velocissimo”. Così De Rosa – il nostro Francesco, il difensore più stakanovista dell’Eccellenza – e il suo Bastia, a un passo dall’entrare, hanno dovuto fare marcia indietro e ripartire dal via. Inferno e Purgatorio. “Abbiamo avuto l’opportunità di passare in vantaggio su calcio di rigore procurato alla grande da Nunzio (Majella, ndr)ma non ce l’abbiamo fatta. Ribaltamento di fronte e rigore per loro che tra le altre cose in molti hanno evidenziato come fosse inesistente: il nostro portiere Magrini, come testimoniano anche le foto pubblicate sul Corriere dell’ Umbria, ha toccato prima la palla togliendola dalla disponibilità dell’avversario. Ma l’arbitro l’ha fischiato e il Villabiagio ha fatto gol, cambiando il senso della nostra domenica”.Cardarelli segna,in pieno recupero Cristian Ciurnelli arrotonda e, adesso, per il Bastia si stagliano all’orizzonte i play off. “Il calcio è questo: abbiamo lottato fino ad ora perla vittoria del campionato e adesso siamo costretti a concentrarci sugli spareggi promozione, non dimenticandoci che da qui alla fine della stagione regolare mancano ancora tre partite fondamentali nelle quali dobbiamo raccogliere il massimo anche per presentarci al meglio al via della post season”. Con i tre punti di domenica contro la formazione di Luca Grilli, il Villabiagio ha messo l’ipoteca sulla serie D. “Nel calcio ci sta che partite come quella di Castiglione della Valle vengano decise dagli episodi – aggiunge De Rosa -, complimenti al Villabiagio che è partito in estate per vincere e ha rispettato il pronostico. Noi, invece, costruiti per salvarci, ce le siamo giocata e ce la stiamo giocata ancora per i piani alti. Per questo, per il mister, per il lavoro di staff e società credo che ci meritiamo un bell’otto in pagella”. Le porte girevoli che il Bastia ha preso dal verso sbagliato poco prima del traguardo non cambiano il giudizio nemmeno su Nunzio Majella, rientrato nei ranghi dopo l’infortunio e apparso un po’ appannato in zona gol nelle ultime domeniche di campionato. “Non perchè sia mio amico e perchè giochi in squadra con me – sono le parole del difensore centrale biancorosso -,ma Nunzio credo sia l’attaccante più forte di questa categoria e non solo, l’attaccante che tutte le squadre vorrebbero avere in rosa, per cui non credo debba abbattersi per un calcio di rigore che gli parano. Dopo la respinta del loro portiere Kikrri, gli ho detto che deve rimanere tranquillo,che i rigori decisivi li sbaglia solo chi ha il coraggio di calciarli e, sorridendo, gli ho previsto che ci farà vincere già mercoledì (domani, ndr) contro la Voluntas Spoleto. Vedrete”. Da quella porta del paradiso che quest’ anno ha girato al contrario, De Rosa proverà a passarci magari di nuovo la prossima stagione. “A livello personale sono contento di quello che ho fatto finora qui in Umbria. A Bastia sto molto bene – confida il giocatore campano – e, se mi daranno la possibilità, sarei felice di poter restare per fare un altro campionato di livello.Bastia è sicuramente la mia priorità”. Prima, però, c’è un finale di stagione da fare allo sprint. Come ci ha abituato il Bastia di Luca Grilli, una squadra che può prendere al contrario la porta per il paradiso ma che non perderà mai la stima, la considerazione e la dignità che si è guadagnata in un anno di bel calcio.
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