Bastia,per il Palio de San Michele il drappo è griffato da Lamberto Caponi

VERSO LA SFIDA

BASTIA È il bettonese Lamberto Caponi l’autore dello stendardo dell’edizione 2018 del palio de san Michele che prenderà il via il
prossimo 19 settembre. Questo stendardo di stoffa viene dipinto ogni anno da un artista diverso e raffigura il santo patrono e i quattro
rioni (Portella, Moncioveta, San Rocco e Sant’ Angelo). Ad aggiudicarselo sarà il rione che conseguirà il punteggio più alto al
termine delle sfilate, dei giochi e della lizza (staffetta). L’incarico relativo alla sua realizzazione viene attribuito ogni anno mediante
concorso regionale unitamente ad un premio di 500 euro. Erano quasi dieci anni (dal 2009) che non veniva assegnato ad un
artista non bastiolo. Un fatto accolto con soddisfazione dall’ente Palio: “Riteniamo che sia solo positivo, per la conoscenza e promozione
della festa, che la nostra splendida tradizione superi i confini comunali”. C’è però chi storce il naso e vorrebbe che l’autore dello stendardo fosse sempre bastiolo in modo tale da consentire ai giovani artisti locali di avere un’occasione in più per mettersi in mostra.
I vertici dell’ente sono freschi di rinnovo. L’ex capitano del rione Moncioveta Federica Moretti è infatti subentrata a Marco Gnavolini
alla presidenza, mentre l’ex capitano del rione Sant’Angelo Alioscha Menghi ha preso il posto di Vanessa Capocchia nel ruolo di coordinatore. La ricetta fondamentale per portare avanti questo impegno si fonda sulla collaborazione, grazie alla quale i quattro rioni coordinati dall’ente riescono a creare quella che definiscono magia e che si respira a settembre e negli altri eventi sviluppati durante l’anno. Questa sarà la cinquantaseiesima edizione della storia di una festa che nasce nel 1962 da un’idea del parroco del tempo, don Luigi Toppetti, e di alcuni giovani nell’ambito delle manifestazioni folkloristiche e culturali previste per l’inaugurazione della nuova chiesa parrocchiale dedicata al patrono.

Massimiliano Camilletti