IL CASO

BASTIA UMBRA Denunciato per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere un 34enne in occasione della fiera Agriumbria che si è tenuta ad inizio aprile. L’uomo era senza biglietto ed ha tentato di aggredire l’addetto ai tornelli con una grossa pietra. È stato fermato e disarmato dai carabinieri della compagnia di Assisi guidati dal capitano Vittorio Jervolino. Nei guai sono finite anche due donne, di 23 e 24 anni, che hanno tentato una truffa. Le due donne, all’interno di un padiglione del centro fieristico, stavano raccogliendo offerte fingendosi volontarie di una “inesistente” associazione benefica. Per lo stesso motivo, altre nove persone, anche loro di origine romena e di età compresa tra i 22 e i 35 anni, sono state denunciate nei giorni scorsi. Erano state notate da personale della vigilanza privata mentre chiedevano ai passanti donazioni di denaro da destinare a persone non udenti, disabili e bambini in condizioni di difficoltà. Nei loro confronti è stato emesso l’ordine di allontanamento con divieto di ingresso al centro fieristico, oltre ad una sanzione prevista dal regolamento urbano del Comune di Bastia. Massimiliano Camilletti

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