BASTIA UMBRA PARCHEGGI PIENI E NAVETTE
BASTIA UMBRA –STA PER INIZIARE la 49esima edizione di Agriumbria che, tra venerdì e domenica, porterà migliaia di visitatori al Centro Fieristico, in un’autentica invasione della città di Bastia Umbra. E’ un evento agro-zootecnico con forti interessi per l’economia, ma anche la più rilevante manifestazione dell’anno che viene ospitata a Bastia Umbra. Parcheggi pieni, soprattutto nell’area industriale del capoluogo dove, per garantire collegamenti diretti con Agriumbria, funzioneranno per tre giorni navette speciali.
«E’ UN EVENTO agricolo, zootecnico e ambientale, con grande rilevanza economica – sottolinea il presidente di Umbriafiere spa Lazzaro Bogliari (nella foto) -. E’ anche il naturale sviluppo, al quale noi teniamo in modo particolare, che riguarda la vicinanza con l’Università di Perugia e un’attenzione speciale per l’economia agricola. Non sono solo parole o propositi, ma una realtà che vedrà studenti e laureandi di Agraria svolgere un ruolo da protagonisti. Dal momento dell’inaugurazione al primo convegno incentrato su un’idea e un progetto di azienda agricola d’avanguardia». Questa mostra-mercato è nata come riflesso del modo di essere di Bastia Umbra: lo fu nel lontano 1969 quando Lodovico Maschiella, il fondatore, la tenne a battesimo nella prima edizione. Torna ad esserlo oggi con protagonisti diversi e in una situazione completamente cambiata, ma nella quale Agriumbria non è solo una fiera, ma un’occasione che l’Umbria non può ignorare. m.s.
«E’ UN EVENTO agricolo, zootecnico e ambientale, con grande rilevanza economica – sottolinea il presidente di Umbriafiere spa Lazzaro Bogliari (nella foto) -. E’ anche il naturale sviluppo, al quale noi teniamo in modo particolare, che riguarda la vicinanza con l’Università di Perugia e un’attenzione speciale per l’economia agricola. Non sono solo parole o propositi, ma una realtà che vedrà studenti e laureandi di Agraria svolgere un ruolo da protagonisti. Dal momento dell’inaugurazione al primo convegno incentrato su un’idea e un progetto di azienda agricola d’avanguardia». Questa mostra-mercato è nata come riflesso del modo di essere di Bastia Umbra: lo fu nel lontano 1969 quando Lodovico Maschiella, il fondatore, la tenne a battesimo nella prima edizione. Torna ad esserlo oggi con protagonisti diversi e in una situazione completamente cambiata, ma nella quale Agriumbria non è solo una fiera, ma un’occasione che l’Umbria non può ignorare. m.s.
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