Fiera Il prossimo week end è dedicato all’agricoltura, alla zootecnia e all’alimentazione con una sorpresa: uno stand per gustare la chianina
BASTIA UMBRA – “Oro Bianco” da gustare direttamemte in fiera. E’questa la grande novità della quarantaduesima edizione di Agriumbria, la fiera dedicata all’agricoltura, la zootecnia e all’alimentazione. Per festeggiare una tradizione tanto fortunata, che quest’anno si ripeterà dal 26 al 28 marzo, gli organizzatori hanno pensato di offrire una nuova e gustosissima proposta a tutti i visitatori di Agriumbria: il Ristorante Oro Bianco. Di cosa si tratta? Uno stand gastronomico per la capienza di 250 coperti, a cui se ne aggiungeranno 50 di privè, con 5 chef ai fornelli e 40 collaboratori, tutti all’opera per servire nove piatti a base del famoso oro bianco: la chianina. Il menù conta costata, tagliata, straccetti, ma anche proposte originali come hamburger, cotoletta e arrosticini. “Lo scopo è quello di comunicare che la chianina è un’ottima carne che può essere cucinata in moltissimi modi” spiega Andrea Petrini, coordinatore del Consorzio di Tutela del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale “un tentativo che abbiamo già sperimentato con successo nel 2009 a Rimini, dove sono stati serviti ben diecimila piatti a base di chianina”. Ma come funzionerà il Ristorante Oro Bianco? Tutti coloro che faranno ingresso alla fiera Agriumbria potranno prenotare il loro pranzo al ristorante e provare le specialità del menù, nuovo motivo di vanto per gli organizzatori dell’evento. “L’agricoltura, settore primario per il mondo intero, vive anche di appuntamenti come Agriumbria – spiega Lazzaro Bogliari, presidente Umbriafiere – che sono occasioni per cercare certezze, parlare di prospettive e porre all’attenzione le problematiche proprie di un sistema che chiede innovazione, nuovi investimenti, progetti per le nuove generazioni e sicurezza economica”.
Alberta Gattucci

Pdf: Corriere-2010-03-20-pag12

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