Bastia, il sindaco pronto a revocare le deleghe all’assessore: già nella giornata di oggi potrebbe essere formalizzata la scelta
BASTIA UMBRA – Se la politica contiene ancora un minimo di logica, la telenovela che da settimane tiene inchiodata la Giunta e la maggioranza di centrodestra, dovrebbe essere all’ultima puntata. E con un finale che in pochi prevedevano: l’uscita dalla compagine di governo dell’attuale assessore all’Urbanistica, Luca Livieri. Stando ad alcune indiscrezioni provenienti dal fronte del centro-destra, il faccia a faccia tra il sindaco e il suo attuale assessore all’Urbanistica andato in scena martedì nell’ufficio del sindaco, sarebbe stato risolutivo: i punti di frizione tra i due sarebbero troppi e la permanenza in Giunta di Livieri magari con la delega al Piano regolatore, non sarebbe come in un primo momento si era stabilito, la giusta soluzione. Dunque, è molto probabile che tra oggi e domani il sindaco Ansideri possa mettere nero su bianco quello che in molti leggono come un redde rationem: l’uscita di Livieri e il conseguente passaggio della delega dell’Urbanistica nelle mani dell’assessore all’Ambiente Francesco Fratellini.
Lo scenario, al di là delle variabili che in queste casi sono sempre all’ordine del giorno, può essere ritenuto plausibile per la tensione che sulla vicenda si è venuta a creare negli ultimi tre giorni, nonostante l’ interessamento di diversi mediatori. Lo scambio di accuse tra chi nel Pdl sostiene Livieri e chi invece ne pretende le dimissioni, è salita di tono riunione dopo riunione fino ad arrivare a un vero e proprio scontro aperto. È chiaro che il protrarsi della fase di stallo acuisce i conflitti e per questo Ansideri vorrebbe chiudere quanto prima la partita che in caso di uscita di Livieri prevede l’ingresso in Giunta di un nuovo assessore solo in un secondo momento. Nel gruppo consiliare del Pdl, come detto, la situazione è molto tesa e si racconta che nella riunione svoltasi nella serata di ieri il confronto tra i diversi punti di vista sia stato franco e in alcuni casi pesante. Intanto, quella che fino a questo momento è stata una partita tutta interna alla maggioranza, ora si è allargata anche all’opposizione: ieri il consigliere del Pd, Erigo Pecci, proprio dalle colonne de Il Giornale dell’Umbria aveva alzato il tiro nei confronti dell’Amministrazione parlando «di una fase di stallo che rischia di ricadere sull’intera città. Se il sindaco Ansideri deve prendere delle decisioni – ha sottolineato l’esponente Pd – lo faccia in fretta, la città ha bisogno di essere governata e non può assistere in silenzio agli scontri che si consumano all’intento della maggioranza». Clima incandescente, insomma, che rischia di incattivirsi ulteriormente se la pratica non verrà chiusa nel più breve tempo possibile. Il conto alla rovescia sembra ormai iniziato: tutti hanno la propria soluzione e ognuno è convinto che sia la migliore di quella proposta da altri. L’ultima parola sul destino della Giunta spetta al sindaco Ansideri. Clessidra voltata.
di LUCIO FONTANA

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