BASTIA UMBRA SOLUZIONE CONDIVISA

BASTIA UMBRA – LA SENTENZA con cui la Corte Costituzionale, nell’aprile scorso, ha dichiarato incostituzionali alcune parti della Legge Regionale 1/2015 sembrava avere determinato tempi più lunghi per approvare i piani urbanistici che erano arrivati ormai al traguardo. L’allarme sul rischio di ricominciare dall’inizio è stato lanciato un mese fa dal vicesindaco Francesco Fratellini suscitando la reazione polemica dell’assessore regionale Bartolini. Poi, sono arrivati i chiarimenti propiziando una soluzione condivisa. Il servizio urbanistica della Regione ha modificato il parere, che prevedeva la necessità di ricominciare, con una nuova direttiva che consente invece la convalida degli atti già approvati, semplificando la procedura e riducendo i tempi di approvazione. IL NUOVO indirizzo della
Regione, che vale per tutti i comuni umbri in situazioni analoghe, consente all’amministrazione di Bastia di completare l’iter, fino alla definitiva approvazione, degli importanti piani urbanistici dell’area Giontella e dell’area ex-PIC. «Siamo molto soddisfatti dell’esito avuto dalla nostra richiesta – rileva l’assessore Francesco Fratellini -. L’integrazione della Regione chiarisce che l’iter può andare avanti senza intoppi. In tal modo sarà imminente
l’approvazione del Piano ex-Pic, in quanto il 3 luglio è stato pubblicato il decreto di deperimetrazione del rischio idraulico dell’Autorità di Bacino del Tevere; formalità che era attesa da oltre due anni».

Loading

Print Friendly, PDF & Email

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.