incidente3Bastia: perde la vita Alberto Antonelli. L’investitore è sotto choc
BASTIA UMBRA –INCIDENTE mortale ieri di prima mattina a Bastia Umbra. Vittima un pensionato di 76 anni, Alberto Antonelli, detto ‘Romoletto’ che viveva con la famiglia in località Cipresso. Il tragico incidente si è verificato a ridosso della rotatoria in località Bastiola, tra via Del Popolo e la provinciale diretta a Petrignano di Assisi, lungo l’Assisana. L’urto, assolutamente imprevedibile, intorno alla 8.30, quando la Giulietta condotta da P.A., di 29 anni, proveniente da Petrignano, ormai fuori controllo ha urtato i paletti e scavalcato il marciapiede lungo la strada entrando a elevata velocità nel parcheggio e prendendo d’infilata il povero Antonelli che stava risalendo nel suo furgone ‘Ape’, finendo la sua corsa contro altre auto parcheggiate.
IL PENSIONATO era appena uscito dal forno, dove aveva acquistato una pizza. L’investitore, residente a Petrignano e che lavora in un’azienda commerciale a poca distanza dalla rotatoria stradale, non ha riportato ferite, ma non ha potuto rilasciare dichiarazioni perché in evidente stato di choc. Sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 che ha soccorso il pensionato gravissimo, ma ancora viva. E’ deceduto durante il trasporto all’ospedale di Assisi.
PER I RILIEVI sono intervenuti i carabinieri della stazione di Bastia Umbra, agli ordini del maresciallo Boggeri. Anche i vigili del Fuoco del distaccamento di Assisi sono intervenuti per la rimozione dei mezzi. Oltre all’Ape della vittima, sono rimasti seriamente danneggiati altri veicoli: una Renault Clio, una Mercedes Classe B, e una Toyota Yaris.
ALL’INCIDENTE hanno assistito numerosi testimoni, sia in strada che all’interno del forno pasticceria, molti dei quali subito dopo l’accaduto sono stati interrogati dai carabinieri impegnati a cercare di chiarire l’esatta dinamica del fatto. Da una prima ricostruzione è emerso che la Giulietta è uscita di strada, anche per l’asfalto reso viscido dalla pioggia.
GLI ACCERTAMENTI sono ancora in corso da parte degli inquirenti che attendono il referto medico, sia sulla vittima che sull’investitore. Come detto il pensionato è un personaggio locale noto prima come operatore nel settore edile e più recentemente come presidente della «Federcaccia», incarico che aveva assunto da oltre dieci anni.
m.s.

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