Bagarre sugli impianti sportivi

Lo scontro nato dopo un’interpellanza presentata da parte della maggioranza sui problemi delle strutture

La Lega chiede le dimissioni di sindaco e assessore Franchi ma Lungarotti contrattacca

di Flavia Pagliochini
BASTIA UMBRA Pd e Lega all’attacco dell’amministrazione Lungarotti sulle politiche sportive e sulle strutture esistenti o da creare, con tanto di richiesta al sindaco di valutare l’idea di far dimettere Filiberto Franchi da assessore allo sport (ma anche di dimettersi lei stessa), avanzata dalle consigliere salviniane Catia Degli Esposti e Jessica Migliorati, ipotesi che la prima cittadina Paola Lungarotti rispedisce prontamente al mittente. A far esplodere la polemica un’interpellanza dell’intergruppo comunale, composto dalle forze di maggioranza Bastia Popolare e Forza Italia: l’obiettivo era di chiedere al sindaco “se intende promuovere un’azione di controllo sugli atti che hanno portato alla rescissione del contratto con l’impresa appaltatrice”, e cosa si intende fare per garantire ai giovani bastioli di poter fare sport. “Il programma della maggioranza – le parole dei promotori – prevedeva che al momento della chiusura del palazzetto di viale Giontella dovevano essere ultimati i lavori e messi a disposizione delle scuole e delle società sportive, sia la palestra di XXV Aprile che la struttura pressostatica di San Lorenzo. Quest’ultima avrebbe comportato un incremento della disponibilità di strutture al coperto. Oggi invece, stante la situazione attuale è l’unica fruibile anche per l’attività agonistica”, segnala l’intergruppo. Un’analisi parzialmente condivisa da Degli Esposti e Migliorati, che però arrivano oltre: “Vista la difficoltà per le associazioni sportive di reperire spazi in altri comuni e il disagio e i costi per molte famiglie bastiole per gli inevitabili spostamenti”, le due consigliere vorrebbero che “si valutasse l’operato dell’assessore Franchi chiedendone le dimissioni”, anche considerato – a detta della Lega – “Le scelte sbagliate dell’assessore Franchi sulla pressostruttura, la difficoltà dell’amministrazione nel gestire le problematiche della palestra di XXV Aprile, la decisione di far riqualificare la struttura del palazzetto Giontella e le difficoltà già emerse nella realizzazione di San Lorenzo e XXV Aprile, oltre che la lentezza nel gestire le problematiche della palestra della scuola media hanno creato una tempesta perfetta”. E visto che il pepato botta e risposta ha portato Degli Esposti e Migliorati a chiedere anche le dimissioni del sindaco, Paola Lungarotti prende carta e penna per dire: “Non mi dimetto io, né si dimette Franchi, uno degli assessore scelti tenendo conto della volontà popolare e che rimarrà assessore fino al termine del mio mandato. Franchi – spiega la sindaca – ha sì la delega allo sport, ma non alla realizzazione delle strutture sportive: per quest’ultime esiste, o si fa finta di non farlo esistere, un assessorato specifico
con nome e cognome (Stefano Santoni di Fratelli d’Italia, ndr), ma forse, visto che è espressione di un partito forte, allora è bene non coinvolgerlo, è bene stare zitti!”. A chiudere il Pd: “Dove erano i rappresentanti di Forza Italia quando le minoranze in consiglio portavano all’attenzione, già prima che la situazione fosse così drammatica, le tematiche inerenti le strutture sportive del nostro territorio?”.