Vince anche gara due in casa il Basket Bastia del presidente Gnavolini, chiudendo la serie di finale playout sul 2 a 0 e costringendo l’Atomika Spoleto alla retrocessione.
La partita, condotta per quasi tutto l’incontro dai ragazzi di coach Calisti, tranne un paio di circostanze dove gli ospiti sono riusciti a mettere la testa avanti, è scivolata sul piano dell’equilibrio, con le squadre pronte a darsi battaglia in entrambi i lati del campo.
Bastia ha avuto il merito di rimanere sempre tranquilla anche nei momenti di difficoltà. A fare la differenza per i locali, oltre al solito Hawkins, stavolta un po impreciso al tiro, ma glaciale nei minuti decisivi, sono stati i lunghi sia in fase difensiva, chiudendo ogni varco a Neri e compagni, che in fase offensiva ( Orazi 15 punti+15 rimbalzi, Canfora 10 punti +11 rimbalzi, Dolic 7 punti+11 rimbalzi).
Bene anche Alunni, Garofoli, Battiloro, Foiano e Bandinelli nella fase di difesa degli ottimi esterni avversari (Luzzi, Neri e Sartini su tutti) e nella gestione del gioco di attacco.
“Siamo riusciti finalmente – dichiara Calisti- a raggiungere questo obiettivo alla fine di un anno travagliato da infortuni (Calzoni, Mazzotti, Bacocco)e circostanze negative che non ci hanno permesso di esprimerci come volevamo e di formare un gruppo che purtroppo si è cimentato e coeso troppo tardi. Abbiamo dimostrato di giocarla alla pari con tutti (esclusa Valdiceppo) , ma quasi sempre abbiamo buttato quello che abbiamo seminato, per questo ci rimane un po di rammarico. D’altro canto abbiamo sicuramente pagato lo scotto della nostra gioventù, come neopromossa in campo e fuori. Siamo nati solo da 4 anni e trovarci a competere con realtà storiche della nostra regione, è per noi motivo di orgoglio e grande soddisfazione per i grandi passi fatti finora.
Vorrei rendere merito al mio staff, nella persona di Paolo Falsinotti, mio grandissimo assistente, persona intelligente che ha condiviso e condivide con noi gioie e dolori del nostro percorso, e Fabrizio Bernacchia, il prof che ha messo la benzina nel motore dei ragazzi durante l’anno. Voglio ringraziare tutti i miei giocatori, uno ad uno, che si sono sempre mostrati disponibili e hanno creduto in questo progetto ( in particolare Bacocco e Battiloro, i più giovani, che hanno faticato molto all’inizio ad integrarsi in un sistema diverso, ai quali spero di aver lasciato qualche piccolo insegnamento ).
Voglio ringraziare il capitano Alunni, e il vice Orazi, che hanno creduto per primi nel progetto Bastia, due esempi, anche talvolta duri, che hanno tirato la carretta tutto l’anno.
Voglio ringraziare Giannotti, che si è allenato tutto l’anno con un impegno fuori dal comune senza mai mancare pur sapendo di non giocare neppure una partita.
Voglio ringraziare Phil Hawkins, una scommessa vinta.
Come giocatore lo hanno visto tutti, come ragazzo eccezionale dentro e fuori del campo, in palestra presente con i nostri bambini ai quali ha fatto respirare un aria diversa e disponibile in ogni situazione(7000 visualizzazioni il suo coast to coast nella gara 1 a Spoleto, segno tangibile dell’interesse creato attorno al nostro movimento, non solo bastiolo).
In ultimo i miei amici dirigenti, il presidente Gnavolini, il vice Patacca, gli sponsor, che tra mille difficoltà ci hanno permesso di portare al traguardo la nostra macchina”.
TABELLINI: (23-15; 14-17; 11-12; 24-13) 72-57
BASTIA: Hawkins 21, Canfora 10, Garofoli 3, Foiano 3, Balani, Falsinotti, Bandinelli, Alunni 8, Orazi 15, Battiloro 5, Dolic 7. All Calisti.
SPOLETO : Luzzi M 13, Luzzi D 6, Neri 17, Sartini 10, Di Titta A 6, Sordini 3, Brozzetti, Catarinelli, Cavaliere, Di Titta L, Bartolucci, Cardoni. All Giorgolo.
ROSA BASKET BASTIA
Hawkins Phillip
Canfora Stefano
Calzoni Umberto
Capponi Andrea
Bacocco Lorenzo
Mazzotti Mattia
Garofoli Gabriele
Foiano Filippo
Balani Duccio
Falsinotti Michael
Bandinelli Alberto
Alunni Breccolenti Alessio
Orazi Stefano
Dolic David
Battiloro Claudio
Giannotti Nicola
Guillo Abraham
All. Calisti Francesco
V. All Falsinotti Paolo
Prep. Bernacchia Fabrizio
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