Eccellenza Il centrocampista può raccogliere l’eredità di Luzi. Rossi, Mencarelli e De Nigris si scaldano

Renzo Tasso è sempre più vicino alla panchina biancorossa: “Mi piacerebbe fare solo l’allenatore
Sono molto legato all’ambiente, ci sono tutti i presupposti per iniziare la nuova carriera”

BASTIA UMBRA – Dopo che Zoran Luzi è tornato sulla panchina del Todi, è subito iniziato il tourbillon di voci sul nuovo “padrone’ di quella del Bastia. Confermate tutte le prime anticipazioni che parlavano di Gianni Francioni, tecnico del Nocera e di Renzo Tasso, esperto centrocampista. In più, la società pare che percorrerà anche la cosi detta “terza via’ nel caso che le ipotesi Francioni e Tasso, non trovassero concretezza. Ecco allora, spuntare i nomi del giovane Walter Rossi, allenatore degli Allievi regionali, insieme a quelli di Stefano De Nigris e Massimo Mencarelli che già si sono seduti sulla panchina biancorossa. Ma la possibilità che l’eugubino Renzo Tasso sia presto nominato dalla dirigenza nuovo allenatore è molto alta e ci viene confermata anche dallo stesso interessato.’Nei prossimi giorni mi incontrerò con il presidente Bartolucci, anche se lui convocandomi non mi ha ancora detto il motivo del colloquio. Provo ad indovinare – ha detto, accennando un ampio sorriso -: parleremo dell’immediato futuro del Bastia’. Allora la domanda è presto fatta. Se ti offrissero di guidare il Bastia, cosa risponderesti? “Sono sincero, sto prendendo in grande considerazione questa offerta. Sicuramente per me sarebbe una chance da sfruttare al meglio, ma anche da valutare insieme alla dirigenza con molta attenzione. In questi pochi mesi, ho capito e apprezzato i tanti sforzi compiuti dalla società. Poi, confesso di essermi molto affezionato all’ambiente. Qui c’è gente che partecipa con molto calore e competenza alle nostre partite. Insomma, a Bastia, al momento ci sono tutti i presupposti per iniziare la carriera da allenatore e continuare così a restare in questo bellissimo mondo’. Svolgeresti solo l’incarico di allenatore o anche quello di giocatore? “Mi piacerebbe fare solo l’allenatore del Bastia, poi vedremo, valuterò attentamente le esigenze che durante la stagione si potranno verificare’. Con quale organico il Bastia sarà al via? “Questo gruppo che ha appena terminato la stagione è fortissimo sul piano morale. Lo spogliatoio è molto unito anche fuori dal campo. Poi la cosa che ho notato con molto piacere è l’amore viscerale che tutti provano nei confronti della maglia che indossano. Questi valori importanti dovranno rimanere nel nostro Dna, anzi se io sarò l’allenatore farò di tutto per rafforzarli, andando insieme alla squadra in mezzo alla gente di Bastia per parlare, confrontarci e perché no anche per caricarci tutti insieme’. Per finire, quali di questi aggettivi adatteresti al tuo nuovo Bastia: forte, ambizioso, accattivante o umile? “Sono i termini giusti che già lo zoccolo duro della squadra possiede e se mi verrà assegnato l’incarico di guidare il Bastia partirò avvantaggiato. L’avventura mi affascina, spero solo di farmi apprezzare dai tanti sportivi che hanno a cuore le sorti del Bastia’. Le motivazioni a Renzo Tasso non mancano. Adesso, basterà attendere gli sviluppi.
Leonello Carloni

Pdf: Corriere-2010-05-06-pag09S

Loading

Print Friendly, PDF & Email

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.