Il piccolo ha riportato solo alcune escoriazioni ed è ricoverato in osservazione all’ospedale di Perugia

Il nipote di 18 mesi fa un volo di tre metri ma la donna attutisce l’urto con una gamba
di Flavia Pagliochini

BASTIA UMBRA Cade da un’altezza di tre metri, ma se la cava con un ricovero in osservazione e qualche escoriazione. Protagonista della vicenda, in cui è stato provvidenziale l’intervento di una zia che ha attutito la caduta con una gamba, un bimbo di un anno e mezzo, ora ricoverato al Santa Maria della Misericordia, reparto pediatria, in osservazione. Nella mattinata di martedì il bimbo, approfittando di una distrazione della mamma, è scappato sul balcone di casa e si è sporto cadendo di sotto.
Fortunatamente la zia, che era fuori sul piazzale, ha visto cosa stava succedendo e si è precipitata verso il piccolo attutendo, con una gamba, la caduta. Immediata la chiamata ai soccorsi. Sul posto, in zona Conservone, i carabinieri della compagnia di Assisi, agli ordini del capi tano Vittorio Jervolino, e un’ambulanza del 118. Il bimbo ha riportato lievi escoriazioni ed è ora sottoposto agli esami del caso al reparto di pediatria dell’ospedale di Perugia. “E’ ricoverato in pediatria in osservazione, le sue condizioni non sono gravi”, rende noto l’ufficio stampa del Santa Maria della Misericordia. Sul posto il 118 e i carabinieri del nucleo operativo e radio-mobile della compagnia carabinieri di Assisi e della stazione di Bastia Umbra che hanno effettuato gli accertamenti del caso, definendo l’evento accidentale. Uno sfortunato incidente, nulla di più. Nessun procedimento è infatti aperto nei confronti della famiglia del piccolo, di origine straniera e perfettamente integrata a Bastia Umbra. Ad agosto un precedente simile, quando un bimbo di appena due anni era precipitato dal balcone cadendo violentemente in un cortile. Il fatto era successo a Rasiglia e protagonista era stata suo malgrado una famiglia di Roma durante una visita a una residenza privata che viene usata come attrazione. Il piccolo, sfuggendo al controllo dei genitori, si era infilato nelle feritoie del terrazzo ed era caduto facendo un volo di tre metri e mezzo. Immediati i soccorsi, un’ambulanza del 118 e i carabinieri. Gli abitanti di Rasiglia si erano immediatamente attivati per aiutare i genitori, mentre il piccolo era stato trasportato con l’elisoccorso a Perugia. Al Santa Maria della Misericordia se ne erano presi cura i medici, che avevano riscontrato, come nel caso del bimbo bastiolo, solo qualche lieve escoriazione. Il bimbo era stato dimesso dopo pochi giorni ed era tornato a casa con la sua famiglia.

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