Scalda i motori il «Cambio Festival» e in attesa della nuova edizione in scena da mercoledì 20 a sabato 23, annuncia due gustose novità: un’anteprima e un incontro tra note, illusioni e creatività.
L’anteprima del festival è fissata per questo sabato alle 21,30 con «Suoni dal territorio»: nello scenario incantato del Castello dei Figli di Cambio, a Palazzo di Assisi, si esibiranno alle 21.30 Francesco Teopini in un recital di chitarra classica e i «Colore perfetto», band perugina composta da David Pollini (voce e basso), Alessandro Fioroni e Francesco Laurenzi (alle chitarre) e Stefano Bandera (batteria) che presenterà il suo secondo album, «L’illusione del controllo», ricco di toni poetici su una base di pop che si modella nel rock.
«Magic Point» è invece il titolo dell’incontro che si terrà giovedì 21 a partire dalle 19, sempre a Palazzo di Assisi con ingresso libero, nel quale Rino Panetti, esperto in management e raffinato illusionista, ideatore di Management by Magic, incontrerà Ramberto Ciammarughi per parlare di creatività, a conferma della capacitò del festival di puntare sulle contaminazioni e le sperimentazioni artistiche e musicali. Sarà una jam session di pensieri tra jazz, illusionismo, creatività, complessità che avvia il suo «tour» nazionale e prende il titolo da quello che Panetti chiama appunto Magic Point, «un posto fantastico dal quale osservare il mondo….».. A seguire il «Magic Point ci sarà il concerto di Ramberto Ciammarughi in un recital di solo pianoforte dal titolo «Cent’anni di Emozioni”» una vera e propria rivisitazione della musica da film di questo secolo. Il festival si aprirà mercoledì 20 con il concerto di Manu Katché, batterista afro-francese noto per le collaborazioni con Peter Gabriel e Sting e proseguirà venerdì 22 con «Agricantus», la più importante formazione italiana di world music per finire sabato 23 con Gegè Telesforo (foto) e il suo «So Cool». Prevendite dei biglietti su www.ticketitalia.com.
Sofia Coletti
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