BASTIA CRITICHE AL COMUNE

BASTIA UMBRA – L’AMMINISTRAZIONE comunale di centrodestra del sindaco Stefano Ansideri
copre i debiti di una famiglia ‘rom’ con i denari dei cittadini. E’ quanto sostiene l’avvocato Fabrizia Renzini, consigliere comunale del gruppo misto, stigmatizzando il contributo di 2mila e 500 euro di denaro pubblico elargiti dal Comune alla famiglia rom per alleggerire un debito con l’Ater proprietaria dell’abitazione di oltre 4mila euro di arretrati. L’avvocato rileva che di questo caso si era occupata la cronaca locale a fine gennaio quando si
mobilitarono 35 persone per lo sfratto di una famiglia al primo piano dello stesso stabile: erano presenti l’ufficiale giudiziario, Polizia di Stato e locale, assistenti sociali e psicologi. Il consigliere comunale rileva che il contributo è stato concesso ad una famiglia che non paga da tempo l’affitto, ma non si priva di lussuosi comfort, compreso un televisore al plasma. Una denuncia forte che il consigliere Renzini mette in relazione alle dichiarazioni di rigore e
trasparenza del sindaco Ansideri nove anni fa al momento del suo insediamento.

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