SUBASIO (4-4-2): Rossi 6; Bolletta 6.5, Pulci 5.5, Marani 6, Cavallucci 5; Pantaleoni 6, Petterini 6, Coresi 8, Comparozzi 5.5 (25’ st Casciani 6); Cavitolo 5.5 (12’ st Marchionni 6 ) , Mallardo 5.5. (A disp. Tomassini, Bernardini, Yusufi, Riccolini, Acciarini). All. Favilla 6.5
BASTIA (4-2-3-1): Magrini 6; Benedetti 6 (21’ st Ceccarelli 6), De Rosa 6 , Berrettoni 5.5, Ziarelli 6; Marchetti, Fiordiani 6; Battistelli 5.5 (30’ st Stirati 6), Bura 7, Montanucci 6.5 (37’ st Trecchiodi 6); Majella 7. (A disp. Braccalenti, Mezzasoma, Cioli, Guerci). All. Bordichini (Grilli squalificato) 6.5 Arbitro: Cutrufo di Catania 5 (Isidori, Vinti) Reti: 13’ st e 34’ st (rig.) Majella, 19’ st e 31’ st Coresi (nella foto di Simonetta Cruciani) Note: Ammoniti Ziarelli, Cavallucci, Benedetti, Cavitolo. Allontanato Alberto Favilla. di Alessandro Ronci
RIVOTORTO D’ASSISI – Un pari bello, spettacolare e combattuto, un pari giusto anche se condito da rimpianti e recriminazioni da ambo le parti. La Subasio è riuscita a mascherare bene lo spread con il Bastia, dimostrandosi ordinata e ben messa in campo, reggendo l’urto dei biancorossi. Dall’altra parte la squadra dello squalificato Grilli ha fatto sfoggio della propria organizzazione in fase offensiva, facendo perno soprattutto sulle sfuriate di Bura, che ha costantemente messo in difficoltà. Cavallucci. Il Bastia recrimina perla sfortuna di aver trovato sulla propria strada un Matteo Coresi in stato di grazia, tanto da riuscire a siglare una doppietta coni due reti “spaventose”, degne di un bomber di razza.Entrambe le squadre avrebbero potuto portarsi a casa l’interaposta di una partita equilibrata in tutto e per tutto, anche nelle amarezze: gli ospiti si mangiano le mani per l’occasione fallita da Majella, i locali se la prendono con l’arbitro. Cronaca Il primo squillo lo suona la Subasio con un’ottima combinazione tra Pantaleoni e Comparozzi che manda al tiro Mallardo, ma Magrini risponde presente. Passano sette minutie cominciano le polemiche: Cavitolo tira e Berrettoni ci mette la mano, ma l’arbitro lascia correre. Sull’azione seguente Bolletta mette in mezzo perMallardo che viene anticipato dalla difesa. Qualcuno sostiene che il tocco del difensore sia avvenuto con il braccio, ma l’arbitro non assegna nemmeno l’angolo tra le urla dei sostenitori bianconeri. In chiusura di tempo Majella “la combina grossa”: prima scavalca Rossi in uscita con un colpo di testa, poi corre ad esultare sotto i tifosi, ma nel frattempo Marani salva il risultato sulla linea.Nella ripresail Bastia passa: Bura vince l’ennesimo duello con Cavallucci, entra in area e mette al centro per Majella che insacca sottomisura. Dopo due minuti gli ospiti ci riprovano con lo stesso schema ma Battistelli sparacchia alto. Poi però sale in cattedra Coresi e ribalta tutto.Lo show inizia quando Bolletta lo serve sulla sinistra e lui senza pensarci tira infilando la pallain rete, e prosegue poi con un gol stratosferico direttamente dal corner. Poi però Cavallucci tocca di mano in area e Majella si presenta dal dischetto riportando la parità. Finisce 2-2. Al 91’ Nonostante la grande suspence,Favilla riesce a rimanere calmoe a dire con pacatezza il suo pensiero: “Potevamo vincere entrambi, abbiamo giocato bene al calcio. Rimane una grandissima prestazione, ma nel primo tempo potevamo avere due calci di rigore.Non parlo mai dei singoli, ho fatto esordire un ragazzo del’ 99 (Pantaleoni, ndr) ed ha fatto bene,ne sono felice.Ci manca il successo, ma abbiamo fatto una buona partita e siamo sulla strada giusta. Grilli sta facendo un ottimo lavoro, ma noi siamo stati all’altezza. Non ci è piaciuto l’arbitraggio, non ho compreso il mio allontanamento per aver chiamato un fuorigioco”. Per il Bastia parla David Ricci, il team manager, in luogo di Grilli squalificato: “Una gara bellissima, potevamo vincerla noi,ma loro hanno ottimo giocatori come Coresi che ha inventato due gol fantastici. Noi abbiamo dato l’anima, avevamo l’atteggiamento giusto specialmente nel secondo tempo. Bura è stato devastante, ma tutti in generali hanno giocato bene. Siamo ancora primi, ma ora dobbiamo affrontare Spoleto e Villabiagio. L’entusiasmo è sempre altissimo”.
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