Il trentenne, regolare sul territorio italiano, è stato identificato dalla Polfer grazie alla videosorveglianza

Cittadino congolese danneggia a colpi di pietra il monitor degli orari e la biglietteria automatica

di Flavia Pagliochini

BASTIA UMBRA Danni per migliaia di euro alla stazione di Bastia Umbra, identificato e denunciato il responsabile. Si tratta di un cittadino africano regolare sul territorio italiano. Dopo le aggressioni ai capotreni arrivano anche quelle alle stazioni ferroviarie. Un trentenne originario del Congo, residente nel perugino, regolare sul territorio italiano ma già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per danneggiamento aggravato dagli agenti della polizia ferroviaria di Foligno. Gli atti vandalici – che hanno  causato  alcune migliaia di euro di danni sono stati perpetrati alcuni giorni fa, nella stazione ferroviaria di Bastia Umbra. Una stazione che, se da un lato non vede lo stesso “traffico” di quelle di Perugia o Assisi, dall’altro è  in punto

isolato della città, non ha una biglietteria né uno sportello, ma solo una macchinetta per l’emissione dei biglietti, e può quindi facilmente diventare un bersaglio. Nei giorni scorsi dunque l’uomo – senza alcun apparente motivo – ha danneggiato, colpendolo più volte con una pietra, il monitor degli orari dei treni, frantumandolo completamente e rendendolo quindi inutilizzabile. Non solo: una volta devastato il monitor, ha lanciato pietre anche contro la macchina emettitrice di biglietti; e così dopo averla resa inutilizzabile si è allontanato. A denunciare il fatto alla Polfer è stato il personale addetto alla stazione: a procedere con le indagini sono stati i poliziotti della sezione di polizia ferroviaria di Foligno. L’attività di indagine è stata rapida: grazie alle immagini della videosorveglianza interna alla stazione di Bastia Umbra, i poliziotti hanno  identificavano l’autore degli atti vandalici,  immortalato nell’intera sequenza.

Si tratta appunto del trentenne congolese, regolare sul territorio nazionale ma già noto alle forze dell’ordine e residente nel comprensorio perugino. Rintracciato su uno dei treni regionali umbri in partenza dalla stazione di Foligno, l’uomo è stato denunciato alla competente autorità giudiziaria per il reato di danneggiamento aggravato.

Proseguono le indagini per verificare se quello alla stazione di Bastia Umbra sia un caso isolato o se siano stati presi di mira  altri  scali ferroviari  con ulteriori danni e conseguenti disagi per i viaggiatori.


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