NESSUNO si illude qui che l’uscita dalla crisi economico globale sarà facile e indolore, ma tutti (soggetti pubblici e privati) qui a Bastia sono determinati a venirne fuori più forti di prima. Questo il senso della cena-lavoro con cui l’assemblea della locale Confcommercio ha fatto il bilancio di un anno di attività disegnando il possibile scenario futuro. Realisticamente ottimista il presidente Sauro Lupattelli che, dopo aver sciorinato numeri e dati dell’associazione commercianti, ha dichiarato di voler andare avanti con inflessibile volontà chiamando le istituzioni territoriali a sostenere l’azione dei piccoli imprenditori. Replica positiva del sindaco Stefano Ansideri che ha confermato la delega alla Confcommercio per l’organizzazione delle fiere invitando però gli esercenti ad essere più coraggiosi e a non indugiare sulla difesa di posizioni conservatrici. L’assessore regionale Fabrizio Bracco ha spiegato la scelta della giunta umbra di aver concentrato nelle sue mani le deleghe del commercio, cultura, turismo e centri storici per valorizzare meglio il complesso dei sevizi a beneficio della regione. Il presidente della Camera di Commercio Giorgio Mencaroni al termine ha toccato tutti i temi della serata soffermandosi sullo sviluppo dell’aeroporto di Sant’Egidio chiave di svolta per la ripresa dell’Umbria. Hanno partecipato anche il consigliere regionale Massimo Mantovani (Pdl) e il presidente di ‘Bastia City Mall’ Marco Caccinelli.
Nazione-2010-10-19-Pag12
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