Ds, bruciata anche la terza via

Prc: “Non giocate coi nomi’: Lombardi favorito

Marini: “Su di me solo speculazioni”

BASTIA UMBRA – Una frenata anche sulla terza via. E il ritorno di fiamma di Francesco Lombardi, favorito dopo la consultazione in Unione comunale. L’ultimo giro di consultazioni in casa Ds tracciano una strada che cambia ancora. Silvia Marini, nome indicato per trovare la pace, ha deciso di uscire allo scoperto. Uscita che esclude la candidatura.
“E’ abbastanza divertente guardare ogni giorno sui giornali le quotazioni dei possibili candidati senza che queste persone siano interpellate -afferma la Marini- in alcun modo. Questo è un dato politico gravissimo di una classe dirigente non in grado di individuare una successione, che ha distrutto tutte le possibilità di ricambio generazionale e che oggi propone i nomi in modo casuale e puramente speculativo per nascondere il vuoto creato”. Marini sottolinea come il suo nome sia stato strumentalizzato per creare confusione. “Ho l’impressione-.dice – che per qualcuno l’ identikit del futuro sindaco sia molto più chiaro di quanto non sembri”.
Rifondazione
Nel frattempo, Prc manda messaggi con il segretario, Marcello Masci. “I Ds non devono pensare che la diatriba interna e l’attesa possano determinare le scelte della coalizione. Il prendere o lasciare sul nome di un candidato non ci piace. Certo, non ci piacciono candidati che hanno rappresentato certe scelte politiche. E non vorremmo che proporli volesse portare alla volontà di rompere una coalizione che, invece, deve andare unita e guardare bene a sinistra. Le elezioni in Francia e Spagna insegnano. L’asse politico va spostato anche sui temi dei diritti e della pace”.
Forza Italia
Tutto è bene quel che finisce bene. E grazie al lavoro di ricucitura del candidato a sindaco della Cdl, Fabrizio Masci, in Forza Italia torna la pace. L’altra sera (foto la stretta di mano che ha fatto tornare nei ranghi Amedeo Susta e Giuliano Monacchia. Il primo sarà candidato in provincia, il secondo sarà capolista per le comunali. Gli “ex ribelli” hanno sottolineato la volontà di impegnarsi nella campagna elettorale in favore di Masci.