Bastia Umbra Istituzioni e cittadini a confronto sul futuro della zona. L’Amministrazione: presto un’assemblea pubblica

BASTIA UMBRA – Si è tenuta, nella serata di ieri, una assemblea pubblica presso il centro sociale “Mezzo miglio” organizzata dal comitato ex Deltafina al fine di conoscere e valutare lo stato dei lavori nell’area interessata. Alla serata hanno preso parte varie cariche istituzionali dal sindaco Stefano Ansideri, all’assessore all’Urbanistica Luca Livieri, consiglieri di maggioranza e opposizione, ma soprattutto un numero consistente di cittadini i quali, con la loro presenza, hanno testimoniato il grande interesse sul futuro urbanistico dell’ex tabacchificio.
Il portavoce del Comitato, Luigino Ciotti, ha sollevato una serie di question rivolte all’amministrazione comunale sul lo stato dei lavori e soprattutto ha posto l’attenzione sulla base di quale progetto tecnico essi vengono realizzati. La moti vazione che ha spinto il Comitato alla riu nione è stata la ripresa dei lavori di abbat timento sull’area ex Deltafina, un tempo destinata ai magazzini.
Sul punto sia il sindaco Ansideri che l’assessore Livieri hanno illustrato l’atti vità che l’amministrazione ha intrapreso dal suo insediamento ad oggi volta alla co noscenza degli strumenti attuativi da uti lizzare ed il metodo che intendono eseguire rispetto la complessità di un progetto iniziale che non è stato eseguito in modo conforme.
Rispetto alle numerose richieste da parte del Comitato di realizzare nell’area un complesso scolastico, l’amministrazione si è impegnata a proporre in pubblica assemblea una soluzione largamente condivisa. Su questo particolare aspetto e su quello riguardante l’abbattimento della vecchia struttura casa protetta, progettata da Renzo Piano, il presidente dell’associa – zione “Oikos, Paolo Ansideri, ha sollevato aspre critiche sottolineando la inopportunità di abbattere immobili ad alto pregio culturale e di grande valore sociale, rimarcando sul punto la mancata sensibilità della politica.
Il dibattito si è sviluppato con numerosi interventi da parte di Maurizio Marchetti, in qualità di membro del Comitato, di altri personaggi fra i quali gli ex sindaci di Bastia Vannio Brozzi e Giancarlo Lunghi. Nonostante il vivace dibattito che ha animato la serata, il Comitato ha raggiunto l’obiettivo di far emergere le problematiche legate ad un’area molto cara ai cittadini di Bastia facendo emergere un positivo confronto politico ed amministrativo che da tempo mancava.

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comments (4)

  • “Una assemblea pubblica presso il centro sociale “Mezzo miglio” ……………..”Nonostante il vivace dibattito che ha animato la serata, il Comitato ha raggiunto l’obiettivo di far emergere le problematiche legate ad un’area molto cara ai cittadini di Bastia facendo emergere un positivo confronto politico ed amministrativo che da tempo mancava.”
    ……………………………..in politichese vuol dire: COM’ERME STEMME……………………………!!!!!!!!

    • Se lei sig. Monacchia avesse partecipato all’incontro si sarebbe accorto la notevole differenza tra chi ha permesso la distruzione della piscina e chi invece, adesso, vuole mettere mano all’area ex deltafina ascoltando i pareri dei cittadini. “Com’erme stemme” non lo avrebbe scritto, dopo aver ascoltato le grosse problematiche che sono sorte per quell’area create dalla ex giunta Lombardi di CENTRO-SINISTRA !!!

  • Bisogna vedere. Credo che Lei, Signor Monacchia, ricordi cosa è successo un pò di anni fa grazie ai comitati.
    Inizialmente nessuno credeva che si sarebbero rilevati quelle grande onda d’urto che ha annullato i due piani previsti per quella zona, una amministrazione comunale ed un trend politico che andava avanti da decenni.
    Dalla serata, e grazie anche ad essa, mi pare che l’ amministrazione abbia dato segno di voler muovere i propri passi con una rinnovata attenzione, avendo cura dei pareri dei cittadini residenti in quella zona, cosa mai successa prima a Bastia.

  • Mi dispiace che non so con chi parlo, visto lo scambio di opinioni tra “anonimi”, ma la mia presa di posizione, è stata una scelta di logica procedurale, per 10 anni, sono stato coinvolto in moltissime discussioni, sia in Consiglio Comunale che in Assemblee pubbliche, chi allora non era presente o non era interessato non può capire la noia di sentire sempre le stesse cose, diverse solo per la parte politica che le produce.
    La mia opinione è animata da una profonda delusione, per le scelte e per i tempi, una nuova amministrazione ha sicuramente un compito ingrato, quello di cercare di tappare i buchi, ma io aspetto qualcosa di tangibile e non “PAROLE” piene di promese; quando verranno fatte le proposte sarò presente e farò la mia parte, come sempre.

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