Oggi al Blasone va in scena il match-salvezza. Armillei: «Vogliamo i tre punti per scalare la classifica» di Carlo Luccioni

FOLIGNO Superato indenne il derby con il Trestina, oggi il calendario assegna al Foligno il secondo derby consecutivo. Quello in programma al «Blasone», fischio di inizio alle ore 14.30. Un appuntamento di cartello, di fascino per il clima di campanile che ha sempre caratterizzato le due opposte tifoserie. Novanta minuti tutti da vivere per una partita che nessuna delle due squadre, impegnate nella lotta per mantenere la categoria, può permettersi di perdere. «Un’altra partita molto delicata, difficile, la cui posta in palio vale decisamente tanto. Un derby importante che il Foligno – ha spiegato alla vigilia Antonio Armillei – vuole provare a vincere, consapevole che l’arrivo degli eventuali tre punti potrebbero consentire alla mia squadra di collocarsi in una tranquilla posizione di classifica. Tre punti d’oro che potrebbero permetterci di dare continuità ai risultati, allungare la ministriscia positiva e regalare ai nostri tifosi un’altra giornata da incorniciare. Un compito non facile perché il Bastia lontano dal proprio pubblico è un collettivo che in trasferta è riuscito a confezionare blitz a ripetizione, solo uno in meno rispetto Montirosi capolista. Una squadra – ha proseguito il tecnico dei falchetti – abile nelle ripartenze, brava nei calci piazzati, con giocatori di valore capaci di metterci in grossa difficoltà. Dal canto suo, il Foligno vanta le potenzialità per creare timori e paure a qualsiasi avversario. Certo per provare a superare l’ostacolo Bastia, sarà necessaria una prestazione perfetta. Migliore di quella con il Trestina, dove abbiamo commesso un paio di ingenuità ma abbiamo avuto anche il grande merito per raddrizzare un risultato che dopo i primi 45 minuti sembrava già compromesso. Una reazione da squadra, una situazione, però, che al cospetto del Bastia siamo obbligati ad evitare. Le capacità e le potenzialità non mancano, per cui – ha concluso Armillei – se vogliamo continuare a scalare la classifica, siamo costretti a vincere per posizionarci in una posizione lontana dalla zona rossa e come detto, per fare un regalo alla nostra tifoseria». Il Foligno dovrà rinunciare a Rinaldi ancora alle prese con l’infortunio ma recupera Colarieti, assente a Trestina per squalifica. Di conseguenza, appare quasi scontato che contro il Bastia, Armillei, potrebbe confermare gli stessi undici del turno precedente. L’unico dubbio che tra Giabbecucci e Settimi (quest’ultimo dovrebbe essere il favorito) completerà insieme a Gorini e Fondi il settore di centrocampo. In occasione del derby il Foligno ha promosso la prevendita dei biglietti (fino alle ore 12 di oggi nella sede di Corvia) costo 8 euro. Le due squadre indosseranno la maglietta dell’associazione «Amici di Cate», nata per aiutare la piccola 2/2/2020 2/2 Caterina, affetta da un’atrofia muscolare spinale. Foligno: Roani; Colarieti, Schiaroli, Bagatini Marotti; Giannò; Settimi, Gorini, Fondi; Peluso; Arras, Negro. Allenatore: Antonio Armillei Bastia (3-5-2): Meniconi, Marconi, Bolletta, Menchinella, Briganti, Belloni, Rosignoli, Taifour (ventanni), Del Sante, Felici, Bokoko. Allenatore: Gianpiero Ortolani.

QUI BASTIA Tifosi ospiti scortati Ortolani: «Ci attende un’altra finale»

E’ derby in trasferta con il Foligno e i tifosi del Bastia, che oggi intendono seguire la squadra al ‘Blasone’, sono invitati a trovarsi alle 13,15 sul piazzale antistante lo stadio da dove partiranno con le proprie auto per Foligno con la scorta della Polizia di Stato. Sono le conseguenze dei fatti del 6 aprile 2014 al ‘Comunale’ con il ferimento di un tifoso folignate che ancora impongono attenzione. Il Bastia, nonostante tutto può fare bene. «Dobbiamo esprimerci con coraggio e determinazione – sostiene il presidente Sandro Mammoli – convinti di uscire bene dal confronto». Il tecnico Ortolani: «Sono tredici finali fino al termine del campionato e dobbiamo essere in grado di fare punti e non lasciare nulla di intentato». In trasferta il Bastia rende meglio e l’occasione odierna va sfruttata senza riserve. Muzhani è squalificato, mentre Taifour risente di un colpo con il Pomezia, ma potrebbe essere ancora recuperato. M.S

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