Bastia

“Fratelli d’Italia Bastia U. denuncia: arroganza istituzionale e mancanza di trasparenza dall’assessore Ansideri”

COMUNICATO STAMPA Fratelli d’Italia Bastia Umbra

BASTIA UMBRA Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale di Bastia Umbra, tenutosi lunedì scorso, abbiamo assistito a un episodio che riteniamo grave e inaccettabile, tanto sul piano istituzionale quanto su quello personale.
Durante la discussione relativa all’interrogazione urgente presentata dai nostri consiglieri comunali
Stefano Santoni e Francesca Sforna – riguardante la sicurezza e l’idoneità della Torre dell’Acquedotto,
interessata da un evento di danza verticale – l’assessore Ansideri (nella foto) non solo non ha fornito risposte chiare e documentate, ma si è lasciato andare a offese personali rivolte a un nostro consigliere, definendolo ripetutamente “analfabeta”.
Una reazione spropositata e volgare, che nasconde il vuoto di risposte su un tema molto serio: la
sicurezza di un bene importante per la nostra città e della pubblica incolumità. L’Amministrazione ha
autorizzato l’ancoraggio di artisti alla Torre dell’Acquedotto, ma non è stato chiarito se siano stati
effettuati controlli tecnici preventivi sullo stato del cemento e sulla stabilità della struttura. La nostra
interrogazione chiedeva informazioni puntuali: sono stati acquisiti certificati di idoneità statica da parte
di tecnici abilitati? È stata fatta una valutazione dei rischi come previsto dalla normativa vigente? Quali
autorizzazioni sono state rilasciate? Quali costi ha sostenuto il Comune?
Di fronte a questi quesiti, la risposta è stata il silenzio. Anzi, peggio: l’offesa. E quando abbiamo chiesto
copia del documento tecnico che l’assessore stava leggendo in aula, ci è stato detto che non ci era
dovuto, nonostante una richiesta ufficiale via PEC già inviata nei giorni precedenti.
Tutto ciò conferma un atteggiamento arrogante e opaco, tipico della sinistra bastiola che, tornata al
governo cittadino, mostra tutta la sua incapacità di dialogo, confronto e rispetto delle opposizioni e dei
cittadini.
L’assessore Ansideri, già noto per aver basato la propria campagna elettorale sulla salvaguardia dei pini
di via Roma e via San Francesco, ha poi disatteso completamente quelle promesse: sono stati abbattuti
cinque alberi in più rispetto a quanto previsto dal progetto. Una contraddizione che mina la credibilità
dell’amministrazione e di chi la rappresenta.
Fratelli d’Italia – Bastia Umbra continuerà con fermezza a esercitare il proprio ruolo di opposizione, nel
nome della trasparenza, della legalità e del rispetto delle istituzioni. Pretendiamo risposte chiare,
documenti accessibili e, soprattutto, un comportamento consono al ruolo pubblico ricoperto. Bastia
Umbra merita rispetto.
Il Direttivo di Fratelli d’Italia – Bastia Umbra

Exit mobile version