Movimento 5 Stelle sulle scelte della giunta: “Cittadini continuano a pagare di più invece di essere premiati”

BASTIA UMBRA Il Movimento 5 Stelle si scaglia contro “l’aumento della Tari votato dal centrodestra che ci amministra e contro le isole ecodigitali che – secondo i pentastellati bastioli – rappresentano maggior convenienza economica per il gestore, piuttosto che qualità ed economia per i cittadini”. Per il M5s, rappresentati in consiglio dal portavoce Laura Servi, “la raccolta di tipo strada­le, seppur chiamata `di prossimità’, deresponsabilizza ulteriormente i cittadini, come ampiamente dimostrato da studi nazionali ed internazionali per la Pianificazione ecosostenibile dei rifiuti, oltre che dalle esperienze che una parte dei cittadini di Bastia sta constatando da fine gennaio”. Quanto alle ecoisole, “in assenza di una tariffazione puntuale corrispettiva, il cui presupposto è la misurazio­ne dei materiali indifferenziati conferiti, possibile con il servizio porta a porta come già avviene a Torgiano e a Todi ad esempio, i cittadini continueranno a pagare di più invece di essere premiati perla minore produzione di rifiuti che scaturisce dalla differenziata che a Bastia aveva raggiunto l’ottima percentuale del 75%. Infine – conclude la nota – c’è il piano regionale dei rifiuti che continua a guardare all’inceneritore come soluzione, quando sarebbe stato fondamentale portare a casa con i fondi del Pnrr un’impiantistica in grado di recuperare materia prima-seconda da immettere nei mercati”.

F. P.

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