I festeggiamenti per il patrono San Michele s’intrecciano con la successione del parroco

Attesa per l’omelia domenicale del vescovo Goretti 
 
BASTIA — Settembre è un mese di intensa religiosità con numerose manifestazioni liturgiche legate alla celebrazione del patrono, in programma il 29 settembre.
Si comincia domenica prossima, con replica tra una settimana, per la cresima e la prima comunione alle quali sono interessati più di 250 tra ragazzi e ragazze.
Domenica alle 8,30 sarà il parroco, don Francesco Fongo, a presiedere la messa delle prime comunioni, mentre alle 11 il vescovo diocesano monsignor Sergio Goretti officerà per i cresimandi. Entrambi gli appuntamenti, preceduti da giovedì a sabato da incontri preparatori, coinvolgono famiglie e catechisti, tra i quali don Michele.
E proprio su questo sacerdote oggi si appunta l’interesse della comunità cattolica, per l’ipotesi di imminente trasferimento alla guida della parrocchia di Colle di Nocera Umbra.
Il nodo sarà sciolto entro settembre, ma i numerosi tentativi di trattenere don Michele, anche con petizioni sottoscritte nelle scorse settimane da circa duemila parrocchiani, sembra non abbiano «intenerito» il vescovo.
Sarà probabilmente lo stesso monsignor Goretti, nell’omelia di domenica, a fornire spiegazioni.
Finora la vicenda non ha dato luogo ad iniziative clamorose, anche se tra i fedeli, soprattutto i giovani, sembra chiara l’intenzione di non arrendersi al trasferimento: non tanto per motivi d’affetto verso don Michele, ma perché sostenuti dalla volontà di completare con lui il lavoro di catechesi iniziato tre anni fa e ancora non completato.
m.s.