Il fanalino di coda ferma la capolista: è 0-0 al Marinangeli
Ma i biancorossi restano saldi al comando e guadagnano anche un punto sulla Narnese

NOCERA UMBRA – La corazzata Bastia deve cedere alla caparbietà del Nocera, andando incontro al secondo pareggio stagionale, proprio contro quella squadra che ricopre ormai l’ultimo posto in classifica. Un Nocera che, di fronte al “trio delle meraviglie” Pica,Borrelli e Michele Battistelli, risponde con un gioco solido e coriaceo e con le paratissime di Simone Battistelli, l’uomo che può fregiarsi del merito (o demerito, a seconda del punto di vista) di aver rallentato la corsa della capolista.Indubbiamente quella di ieri è stata la giornata di entrambi i portieri. Infatti anche Tajolini ci ha messo del suo per garantire il risultato ad occhiali di un match, che in molti avrebbero creduto con un finale diverso.Sulla carta era infatti evidente la differenza di potenzialità.I grandi nomi hanno fatto vedere tutte le loro doti, ma la Bordini band ha saputo imbrigliarli. Il Nocera comincia male e deve sostituire dopo solo 8′ Poggiani. Intorno al 10′ il Nocera è chiamato a difendersi. Prima sulla punizione di Pica troppo alta, poi sulla punizione di Milletti all’11’, che costringe Battistelli ad entrare subito in partita.Al 14′ rapido capovolgimento di fronte ed è il Nocera a farsi vedere con Monacelli che serve Toma, ma il suo tiro rasoterra viene respinto dalla difesa ospite. Monacelli non si arrende e al 21’costringe Tajolini a sporcarsi i guantoni.Il tutto grazie all’assist di Toma. Il Bastia non ci sta a subire dall’ultima della classe e torna a farsi vedere al 25’con il suo Battistelli, che però da posizione ravvicinata manda fuori. Pochi minuti e Simone Battistelli è costretto al bis. La mina micidiale dalla distanza porta la firma di Pica, ma lui non si fa imbambolare.Il pallino del gioco torna allora nelle mani del Nocera. Al 31′ Batti gran regista serve Toma, che però non va oltre un tiretto facile per Tajolini. Al 40′ primo episodio discusso del primo tempo.Il portiere bastiolo prende palla con le mani, ma il Nocera recrimina, secondo
loro infatti questo sarebbe avvenuto fuori dall’area. E poi, in pieno recupero,secondo presunto errore per la terna arbitrale.Su Toma interviene fallosamente Canestri in area.L’arbitro Gosetto assegna deciso il rigore.Una decisione che sfuma sul richiamo dell’assistente Trasciatti, la quale segnala un presunto fuorigioco. Con la ripresa il Bastia torna aggressivo e il Nocera soffre di più. Si inizia subito con i tentativi di Pica, respinto da Battistelli.Pica sembra voler chiudere i conti con il portiere nocerino anche al 12′ e al 14′, ma il nocerino si supera tutte le volte. Al 16′ ancora Pica, ma questa volta la sfera va a fare la barba al palo.Il Nocera avrà poi un’occasionissima al 25′. Bececco per Monacelli, che tenta il tiro, ma la sporcatura di Romani sarà decisiva alla cattiva concretizzazione.L’estremo tentativo bastiolo ci sarà in pieno recupero e porterà la firma di Oresti, ma Battistelli si rivelerà una saracinesca.
di ALESSANDRO ORFEI

NOCERA (4-2-3-1): Battistelli 8; Finauro 6,5, Pascolini 7, Poggiani sv (8′ pt Savina 6,5), Gentili 6,5; Batti 7,5, Bececco 6,5; Toma 6,5, Rosi 6, Giacchetti 6; Monacelli 7. A disp.: Ragnacci, Buzzao, Cetorelli, Dibra.
All.: Bordini 7.
BASTIA (4-3-3): Tajolini 7,5; Canestri 6,5, Arcioni 6,5, Romani 6,5, Mariani 6,5; Milletti 6,5 (21′ st Eugeni sv), Marchetti 6,5, Oresti 7; Battistelli 7, Pica 7, Borrelli 7.A disp.: Tagliacozzo, Zurlo, Morasca, Panzolini, Cascianelli, Moccaldo.All.: Scarfone 7.
ARBITRO: Gosetto di Schio 5.
NOTE: Spettatori circa 400. Ammoniti: Savina, Battistelli, Bececco (N), Arcioni (B). Recupero:pt 2′, st 2′.

SPOGLIATOI
Scarfone ironico:“Il Nocera? E chi l’ha visto…?”

Il tecnico ospite: “Si sono solo difesi”-Il tecnico di casa:“Eravamo inferiori…”

NOCERA UMBRA – Negli spogliatoi c’è aria scoppiettante. Il Bastia, dopo che la sua corsa nelle ultime due partite ha subito un calo di velocità verso la serie D, riparte dalla sua indubbia superiorità.“Il Nocera si è solo difeso –spiega il tecnico bastiolo Rosario Scarfone a fine partita, fornendo la sua analisi del match – ad un certo punto ho anche smesso di contare le occasioni che abbiamo creato. Il nostro bel gioco ci ha permesso di andare nella porta avversaria tutte le volte che abbiamo voluto”.Il Nocera? “Il Nocera non l’ho neanche visto” risponde Scarfone,lasciando intendere come il suo risentimento sia indirizzato nei confronti dell’allenatore nocerino Bordini. “Abbiamo giocato bene –conclude – e nella prossima partita cercheremo di fare altrettanto, pensando ad un impegno alla volta”.Il Bastia,domenica prossima, ospiterà tra le mura amiche il Cannara della coppia Bucciarelli-Caporali, sconfitto in questa giornata dal redivivo Collepepe.In casa Nocera non si risponde alle provocazioni. Regna la consapevolezza di aver fatto un’impresa.La classifica non sorride agli uomini di Bordini che dall’inizio si trovano in emergenza per le assenze,ma il pareggio con la capolista, oltre al punticino messo in cascina, che in tempi di vacche magre non fa scomodo, è un vero balsamo per l’umore della squadra. “Eravamo inferiori – spiega l’allenatore del Nocera, Giulio Bordini – e ci siamo difesi.Eravamo consapevoli di giocare contro la prima in classifica e mi sento di dire che non abbiamo di certo sfigurato.Faccio i complimenti al nostro portiere. Probabilmente, se ci fosse stato concesso il rigore, la partita avrebbe avuto un esito diverso.Il punto è importante per il morale – prosegue Bordini, che conclude – se la società vorrà fare qualche altro sacrificio sono sicuro che, per la fine del campionato, potremmo anche toglierci qualche soddisfazione”. Il Nocera ora è atteso ad un altro impegno di fuoco,lo scontro con un’altra grande del campionato, il Casacastalda dell’ex Gianni Francioni.
A. ORF.

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