Il centro storico è una desolazione La Carosati contro sindaco e giunta

L’attacco

BASTIA UMBRA Archiviato il Palio de San Michele, Simona Carosati, ex consigliere comunale di “Bastia per Te” torna a puntare i riflettori sulle problematiche che attraversano il centro storico di Bastia Umbra durante
tutto il resto dell’anno. “Il nostro centro storico – sostiene la già candidata sindaco – è mortificato tutto l’anno, purtroppo l’amministrazione Ansideri non mette in atto provvedimenti concreti per farlo rivivere, rimangono solo alcuni negozi che cercano di farcela, la sede comunale è chiusa oramai da tempo, la Ludoteca è stata trasferita e soprattutto i vicoli sono spopolati, lasciati alla desolazione. Ma che fine ha fatto il quadro strategico di
valorizzazione?”. Per Carosati “ci vuole qualche idea giovane e moderna. Perché non pensare – si chiede – a sperimentare la chiusura, nei fine settimana, della piazza, per renderla isola pedonale destinata ad eventi sociali e culturali? O ancora, ad esempio, perché non attuare l’idea delle “vetrine accese”, ossia far rivivere quelle
vetrine vuote, sfitte che invece potrebbero essere comunque sede di mostre temporanee, o utilizzate e rivitalizzate dalle molteplici associazioni del territorio”.L’ex consigliere chiede l’attuazione di “politiche che riportino i cittadini a risiedere e quindi a vivere il centro, magari con incentivi e sgravi per le giovani coppie e non nuove costruzioni e nuovi appartamenti che vanno a sommarsi alla moltitudine esistente rimasta vuota. E invece la piazza di Bastia,
piazza Mazzini, oramai trasformata a solo parcheggio, è diventata l’emblema dell’immobilismo più totale”.
E la gente che ci vive tutti i giorni a Bastia Umbra cosa ne pensa del problema sollevato dalla Carosati?