Manovra finanziaria da 230 mila euro

Il Consiglio comunale di mercoledì 30 novembre ha approvato l’assestamento generale del bilancio 2010 e la variazione del piano triennale delle opere pubbliche con i voti favorevoli del centrodestra, contrario il centrosinistra. La manovra è stata illustrata dall’assessore al bilancio Roberto Roscini che ha evidenziato un aumento delle entrate e delle uscite per 230mila euro. Le maggiori entrate sono state destinate solo per 70mila euro al finanziamento delle spese correnti e per 160mila euro al finanziamento delle spese in conto capitale. Tenuto conto dei risparmi previsti nel recupero della chiesa di Sant’Angelo stimati in 200mila euro, i nuovi investimenti deliberati superano i 300mila euro: 200mila di questi destinati alla sistemazione della viabilità tra via Roma e via Firenze e oltre 100mila euro a manutenzioni straordinarie (impianti di pubblica illuminazione, sistemi di smaltimento delle acque meteoriche e verde pubblico). Il Consiglio ha dibattuto alcuni aspetti della manovra e in particolare la riduzione di spesa per il recupero di Sant’Angelo, le rotatorie di via Firenze e via Roma e la riapertura al traffico di piazza Mazzini. L’assessore ai lavori pubblici Marcello Mantovani ha spiegato che una parte consistente delle economie per la ristrutturazione della chiesa dipendono dal nuovo piano approvato anche dalla Soprintendenza ai beni Storici e Artistici dell’Umbria, che non prevede più la necessità di acquisto di un appartamento adiacente alla struttura. Sulle scelte della viabilità nel centro storico, in particolare sulla riapertura al traffico della piazza centrale, è intervenuto il sindaco Stefano Ansideri per evidenziare che si tratta di una scelta da lui fortemente voluta e mirata a ridare interesse a piazza Mazzini, soprattutto alla parte centrale che è diventata un deserto di presenze, ma anche di esercizi pubblici e negozi. “In pochi mesi – ha ricordato Ansideri – se ne sono chiusi sette senza prospettive di ricambio. Il nostro intervento mira a mettere nelle stesse condizioni di operatività economica e di concorrenzialità le imprese commerciali in tutto il centro urbano. Sarebbe un delitto – ha rilevato – assistere al declino del centro storico senza fare nulla, considerato inoltre che la parte a sud della piazza, da sempre aperta al traffico, non soffre questo fenomeno negativo”. La piazza sarà riaperta al traffico dei veicoli con una sola corsia a senso unico di marcia, con ingresso da via Garibaldi, dove non sarà possibile né la sosta, né la fermata, per uscire in piazza alla confluenza dell’incrocio con via Roma. Nella parte destra della piazza saranno ricavati 25 posti auto, che tuttavia non intralceranno la vivibilità della piazza, né sottrarranno spazi utili ai pedoni. Per l’intervento delle rotatorie, una in via Roma (davanti al cinema Esperia) e l’altra in via Firenze (davanti ai giardinetti) determinante è stato uno stanziamento di 90mila euro concesso dal ministero del Tesoro. I benefici di alleggerimento del traffico nell’area urbana, in particolare sull’anello intorno al centro storico, saranno ancora più evidenti quando sarà realizzato il sottopasso ferroviario di via Firenze, legato alla definitiva approvazione del piano urbanistico di ristrutturazione dell’area Franchi, ancora da completare.

Bastia Umbra, 1° dicembre 2010

Loading

Print Friendly, PDF & Email

comments (10)

  • Ooooh, era ora, che qualcosa si muovesse, dopo anni di richieste fatte al vento. Provare se funziona, e se non va ricambiare, poichè la bacchetta magica non la tiene in mano nessuno. Fino ad ora molti intelligentoni del passato non sapevano o non hanno mai voluto o provato a risolvere anche parzialmente il problema, chissà perchè.

  • che bello come negli anni 80!

  • E’ un bell’ inizio per il centro storico ma tutto questo che è stato approvato sarà vano se non sarà approvato in tempi ragionevolmente brevi il piano Industrie Franchi con il relativo sottopasso in via Firenze.
    E’ tale opera pubblica che darà nuova vitalità al centro storico ed un senso alle due rotonde oggi approvate.
    Avanti senza indugi ed occhio vigile a chi questa opera non la vuole e farà di tutto per impedirne la realizzazione.

  • Che bello dopo le strisce sui marciapiedi dove un passeggini e passeggianti non possono neanche passare questa è la civiltà il rispetto per l’ambiente e il rilancio del centro storico e questo per accontentare chi???…Come cambia bastia !!!! ma in peggio .

  • @graziano: Graziano, questa è solo una prova per poter rivitalizzare quella parte della piazza oggi deserta, ti ricordo che in molti centri storici è consentito transitare a fasce orarie.
    Se tenerla chiusa vuol dire deserta io sono per la riapertura.

  • @graziano: quel tipo di strisce pedonali sono utilizzate in tutta europa, non è una novità di bastia e spingono l’automobilista a rallentare.
    La civiltà prima di tutto viene dalle persone, dopo dagli accorgimenti.
    A riguardo della piazza penso che devono essere creati spazi a misura d’uomo e non di automobili, forse la soluzione è da cercare altrove, forse bisogna rilanciare i centri storici, magari favorendo le ristrutturazioni degli edifici e agevolando le attività commerciali.
    L’amministrazione sta lavorando bene sta riducendo le uscite e ottimizzando le spese ed è quello che va fatto in questo momento di crisi, non ci dimentichiamo della crisi.

  • @graziano: Non è esatto quello che dice…. le strisce possono essere discutibili ma sul fatto che non si passa non è vero… perchè prim si passa sotto la loggia dove c’è il negozio per bambini e poi c’è tutta la piazza Franchi, quindi il passaggio c’è non è vero dire il contrario… se poi parliamo di ambiente io non mi sbilancerei più di tanto perchè le amministrazioni precedenti hanno fatto tutto tranne che tutelare l’ ambiente e i cittadini…. viva il cambiamento e sicuramente meglio di prima…

  • Rispetto per l’ ambiente, per i cittadini, per la storia, per le aree di recupero, per la viabilità, per il centro storico ed altro.
    Tutto questo si traduce, cito solo un esempio, in quello che viene da tutti chiamato ECOMOSTRO e cioè il recupero del conservificio Lolli.
    Informatevi su chi lo ha voluto ed autorizzato e contestualizzatelo all’ attuale organo dirigente del P.D., avrete così la Bastia del futuro.
    Di cosa parla il signor Graziano ?

  • @gb: se vogliamo essere pignoli vi dico che si passa anche sul marciapiede, perchè solo mezzo è occupato dalle auto.Basta provare.Con la riapertura di piazza Mazzini i parcheggi di via Roma spariranno come le polemiche.

  • caro Gianluca la mi nonna diceva che…le chiacchiere e la paia, ‘l vento le sparpaia!!! lasciali chiacchierare, lo sanno anche loro cosa succedeva prima ma fanno finta di niente…

comments (10)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.