Il Consiglio di Stato boccia il ricorso Sbloccati gli interventi per la scuola
BASTIA UMBRA –PARTIRANNO quanto prima possibile i lavori per la costruzione della sede dell’Istituto scolastico Comprensivo Bastia 2, primo stralcio Scuola Primaria «XXV Aprile», che erano bloccati da un anno a causa del ricorso della ditta arrivata seconda nella gara di aggiudicazione dei lavori. La situazione è stato sbloccata dal Consiglio di Stato, quinta sezione, che con sentenza definitiva ha respinto l’appello del ricorrente Consorzio Consystem, che è stato condannato anche a rifondere le spese di giudizio al Comune di Bastia. «Abbiamo dovuto attendere quasi un anno per avere giustizia – ha commentato il sindaco Stefano Ansideri – e per vedere riconosciute le nostre ragioni sia dal Tar che da Consiglio di Stato.
SIAMO molto soddisfatti di queste sentenze che, riconoscendo la validità degli atti della nostra Amministrazione, restituiscono piena agibilità all’azione politica e amministrativa del Comune. Confidiamo di poter partire con la massima rapidità e recuperare, per quanto possibile, i mesi che siamo stati costretti a perdere, perché bloccati dal ricorso amministrativo». I lavori erano stati affidati il 2 marzo del 2016 alla RF Appalti Srl di Aprilia, ditta vincitrice della gara di appalto, poi bloccati dal ricorso. Davanti al Tar e al Consiglio di Stato, entrambi pronunciatisi contro il ricorso, il Comune è stato difeso in giudizio dall’avvocato Mario Rampini.

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